SBK 2021, Rea: “Sono ottimista dopo il test"
SBK news - Jonathan Rea è tornato alla guida della sua Kawasai per una due giorni di test sul circuito di Jerez. Il nord-irlandese ha provato nuovi elementi, ha avuto sensazioni positive e ora è curioso di svolgere lo stesso test sul circuito di Portimao
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SuperBike
Tanto lavoro svolto
Se si guarda la classifica dei due giorni di test disputati a Jerez, Jonathan Rea lo troviamo al “suo posto”, ovvero davanti a tutti, dove vorrà terminare il 2022 vincendo il settimo titolo iridato. Questo però è più facile a dirsi che a farsi, considerando i rivali in pista e questi primi due giorni di test sono stati importanti per iniziare a lavorare bene sulla Ninja 2022. Teatro della prova è stato il circuito di Jerez e Rea ha sfruttato appieno il pomeriggio della seconda giornata per riconfermare alcuni elementi di assetto, provare la nuova gomma Pirelli e fare anche una simulazione di gara.
"Bello tornare in sella"
Il pilota che porterà il numero 65 ha firmato il miglior crono in 1'38.851 al 57esimo giro di 61 che ha segnato in sole quattro ore di azione in pista. Rea ha raccontato: “I tempi e le posizioni non contano molto in questo periodo dell'anno, ma è stato davvero bello tornare in sella. Mi ero sentito bene sulla moto, e molto veloce, nei test di dicembre. Ma fisicamente non stavo molto bene dopo le vacanze. Ma dopo aver iniziato il mio programma di allenamento invernale con il mio allenatore prima di Natale, mi sono sentito molto meglio con la moto. Abbiamo già fatto una simulazione di gara, dato che abbiamo alcuni nuovi elementi sulla moto, dobbiamo provarli a lungo. Ero riluttante a farlo, ma quando abbiamo concluso ero abbastanza ottimista. Abbiamo provato alcuni elementi del telaio e Pirelli ha portato una nuova variante di gomma. Avevamo anche alcuni nuovi articoli elettronici. Ora dobbiamo ripetere il test su un'altra pista. Torneremo a Portimao all'inizio di febbraio”. Più precisamente dall'8 al 9 febbraio.
Se si guarda la classifica dei due giorni di test disputati a Jerez, Jonathan Rea lo troviamo al “suo posto”, ovvero davanti a tutti, dove vorrà terminare il 2022 vincendo il settimo titolo iridato. Questo però è più facile a dirsi che a farsi, considerando i rivali in pista e questi primi due giorni di test sono stati importanti per iniziare a lavorare bene sulla Ninja 2022. Teatro della prova è stato il circuito di Jerez e Rea ha sfruttato appieno il pomeriggio della seconda giornata per riconfermare alcuni elementi di assetto, provare la nuova gomma Pirelli e fare anche una simulazione di gara.
"Bello tornare in sella"
Il pilota che porterà il numero 65 ha firmato il miglior crono in 1'38.851 al 57esimo giro di 61 che ha segnato in sole quattro ore di azione in pista. Rea ha raccontato: “I tempi e le posizioni non contano molto in questo periodo dell'anno, ma è stato davvero bello tornare in sella. Mi ero sentito bene sulla moto, e molto veloce, nei test di dicembre. Ma fisicamente non stavo molto bene dopo le vacanze. Ma dopo aver iniziato il mio programma di allenamento invernale con il mio allenatore prima di Natale, mi sono sentito molto meglio con la moto. Abbiamo già fatto una simulazione di gara, dato che abbiamo alcuni nuovi elementi sulla moto, dobbiamo provarli a lungo. Ero riluttante a farlo, ma quando abbiamo concluso ero abbastanza ottimista. Abbiamo provato alcuni elementi del telaio e Pirelli ha portato una nuova variante di gomma. Avevamo anche alcuni nuovi articoli elettronici. Ora dobbiamo ripetere il test su un'altra pista. Torneremo a Portimao all'inizio di febbraio”. Più precisamente dall'8 al 9 febbraio.
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