SBK 2018, Davies: “Vittoria speciale in Gara2 in Tailandia”
SBK news – Dopo un primo round dominato dalla “rossa” di Borgo Panigale, anche nel secondo appuntamento stagionale in Tailandia, Ducati si è saputa difendere bene e la vittoria è arrivata in Gara2 per mano di Chaz Davies. Quello di Marco Melandri, invece, è stato un fine settimana difficile e in entrambe le gare ha dovuto lottare con la stabilità della sua Panigale
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SuperBike
Risultati diversi
Dopo il doppio podio Ducati in Gara1 con Chaz Davies terzo, e Xavi Forés secondo sulla “rossa” del Barni Racing Team, il trionfo per la casa di Borgo Panigale è arrivato in Gara2 grazie al gallese che dal settimo giro ha dominato una gara che si è aperta con molti sorpassi. Partito dalla terza fila, Davies ha tagliato il traguardo con oltre due secondi di vantaggio sul secondo classificato, firmando il giro veloce in 1’33.627 e raccogliendo così il primo successo del 2018 su una pista ostica per Ducati. Il gallese ha raccontato: “È stata una gara fantastica, qualcosa di speciale. Lasciare la Thailandia con una vittoria mi rende felicissimo. A Buriram abbiamo sempre faticato in passato, ci è voluto del tempo per metterci in condizione di vincere qui. Voglio ringraziare tutta la squadra perché mi ha dato una moto perfetta. La Panigale R era più versatile rispetto a sabato e mi ha consentito di essere un po' più costante. La gara è stata piuttosto concitata, ma riuscire a districarsi nei sorpassi l'ha resa molto più divertente. Abbiamo un pacchetto competitivo ed in Europa sarà come ripartire da zero. Non vedo l'ora di correre ad Aragon”. Risultato invece diverso per Marco Melandri, che dopo l’ottavo posto di Gara1, ha chiuso la gara della domenica in settima posizione, dopo aver combattuto con l’instabilità della sua Panigale R. Il vincitore delle prime due gare del 2018 ha così perso la leadership della classifica iridata, per soli due punti a favore di Jonathan Rea, e ha dichiarato: “Abbiamo lavorato duramente per studiare alcune modifiche alla messa a punto, che però purtroppo non hanno dato i risultati sperati. Anche domenica la moto si muoveva molto ed è stata una gara difficile. Ho cercato di lottare e rispondere colpo su colpo ma non mi era possibile fare di più. Comunque non ci arrendiamo, il campionato è ancora lungo e sono fiducioso che troveremo una soluzione. Andremo ad Aragon ancora più agguerriti”. Ecco la classifica del campionato e il calendario ufficiale della Superbike.
Dopo il doppio podio Ducati in Gara1 con Chaz Davies terzo, e Xavi Forés secondo sulla “rossa” del Barni Racing Team, il trionfo per la casa di Borgo Panigale è arrivato in Gara2 grazie al gallese che dal settimo giro ha dominato una gara che si è aperta con molti sorpassi. Partito dalla terza fila, Davies ha tagliato il traguardo con oltre due secondi di vantaggio sul secondo classificato, firmando il giro veloce in 1’33.627 e raccogliendo così il primo successo del 2018 su una pista ostica per Ducati. Il gallese ha raccontato: “È stata una gara fantastica, qualcosa di speciale. Lasciare la Thailandia con una vittoria mi rende felicissimo. A Buriram abbiamo sempre faticato in passato, ci è voluto del tempo per metterci in condizione di vincere qui. Voglio ringraziare tutta la squadra perché mi ha dato una moto perfetta. La Panigale R era più versatile rispetto a sabato e mi ha consentito di essere un po' più costante. La gara è stata piuttosto concitata, ma riuscire a districarsi nei sorpassi l'ha resa molto più divertente. Abbiamo un pacchetto competitivo ed in Europa sarà come ripartire da zero. Non vedo l'ora di correre ad Aragon”. Risultato invece diverso per Marco Melandri, che dopo l’ottavo posto di Gara1, ha chiuso la gara della domenica in settima posizione, dopo aver combattuto con l’instabilità della sua Panigale R. Il vincitore delle prime due gare del 2018 ha così perso la leadership della classifica iridata, per soli due punti a favore di Jonathan Rea, e ha dichiarato: “Abbiamo lavorato duramente per studiare alcune modifiche alla messa a punto, che però purtroppo non hanno dato i risultati sperati. Anche domenica la moto si muoveva molto ed è stata una gara difficile. Ho cercato di lottare e rispondere colpo su colpo ma non mi era possibile fare di più. Comunque non ci arrendiamo, il campionato è ancora lungo e sono fiducioso che troveremo una soluzione. Andremo ad Aragon ancora più agguerriti”. Ecco la classifica del campionato e il calendario ufficiale della Superbike.
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