SBK 2018 Aragon, risultati prove fp1, fp2, fp3: Melandri primo. Orari tv Mediaset ed Eurosport
Superbike Aragon, ordine d'arrivo prove libere – Le tre sessioni di prove libere sul circuito spagnolo sono finite, Marco Melandri è stato il pilota più veloce del venerdì, precedendo la coppia Kawsasaki Jonathan Rea e Tom Sykes. Quarto tempo per Davies, segito dalla MV Agusta di Jordi Torres. Orari diretta tv Italia 1
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Melandri detta legge
Sul circuito Motorland di Aragon è iniziato il terzo appuntamento stagionale della Superbike, in questa giornata i piloti hanno affrontato tre turni di prove libere. La prima sessione è stata condizionata dall’asfalto bagnato, mentre nel secondo turno la pista era in perfette condizioni e i piloti hanno potuto migliorare i propri tempi. La terza sessione, invece, è stata disturbata da qualche breve momento di pioggia, ad appena dieci minuti dell’inizio, per questo non tutti sono riusciti fare meglio delle fp2. Il più veloce e primo nella classifica combinata dei tempi è Marco Melandri, portacolori Ducati, che dopo aver ottenuto la vetta nelle fp2 è rimasto in prima posizione grazie al suo tempo in 1’50.652, davanti al campione del mondo in carica Jonathan Rea. Il nord-irlandese ha portato la sua Kawasaki in seconda posizione, a soli 39 millesimi dall’italiano e a confermare la competitività della verdona, c’è anche Tom Sykes terzo, a poco meno di due decimi dalla vetta. In quarta posizione ha chiuso Chaz Davies, a quasi mezzo secondo dal compagno di squadra, che nelle fp3 non ha fatto siglare alcun crono. Su questa pista bisognerà tenere d'occhio anche Jordi Torres, pronto ad affrontare il suo primo round di casa e capace di portare la MV Agusta al quinto posto, a soli 87 millesimi dal gallese che lo precede. Ai piedi della top 5 è rimasta la coppia Yamaha, Alex Lowes e Michael van der Mark, che in Tailandia aveva ottenuto il doppio podio in Gara2 e che ha ottenuto lo stesso crono in 1’51.347 a sette decimi dalla vetta. Ottavo tempo invece per Xavi Forés, pilota del Barni Racing Team, il primo pilota a pagare un secondo di ritardo dal primo, seguito dalla Aprilia di Lorenzo Savadori. Leon Camier, con la Honda dotata di nuova centralina elettronica Magneti Marelli è decimo, e precede la coppia di italiani Michael Ruben Rinaldi, alla sua prima gara con il team ufficiale Ducati, e Davide Giugliano, sostituto di Eugene Laverty sull’Aprilia, dodicesimo.
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Sul circuito Motorland di Aragon è iniziato il terzo appuntamento stagionale della Superbike, in questa giornata i piloti hanno affrontato tre turni di prove libere. La prima sessione è stata condizionata dall’asfalto bagnato, mentre nel secondo turno la pista era in perfette condizioni e i piloti hanno potuto migliorare i propri tempi. La terza sessione, invece, è stata disturbata da qualche breve momento di pioggia, ad appena dieci minuti dell’inizio, per questo non tutti sono riusciti fare meglio delle fp2. Il più veloce e primo nella classifica combinata dei tempi è Marco Melandri, portacolori Ducati, che dopo aver ottenuto la vetta nelle fp2 è rimasto in prima posizione grazie al suo tempo in 1’50.652, davanti al campione del mondo in carica Jonathan Rea. Il nord-irlandese ha portato la sua Kawasaki in seconda posizione, a soli 39 millesimi dall’italiano e a confermare la competitività della verdona, c’è anche Tom Sykes terzo, a poco meno di due decimi dalla vetta. In quarta posizione ha chiuso Chaz Davies, a quasi mezzo secondo dal compagno di squadra, che nelle fp3 non ha fatto siglare alcun crono. Su questa pista bisognerà tenere d'occhio anche Jordi Torres, pronto ad affrontare il suo primo round di casa e capace di portare la MV Agusta al quinto posto, a soli 87 millesimi dal gallese che lo precede. Ai piedi della top 5 è rimasta la coppia Yamaha, Alex Lowes e Michael van der Mark, che in Tailandia aveva ottenuto il doppio podio in Gara2 e che ha ottenuto lo stesso crono in 1’51.347 a sette decimi dalla vetta. Ottavo tempo invece per Xavi Forés, pilota del Barni Racing Team, il primo pilota a pagare un secondo di ritardo dal primo, seguito dalla Aprilia di Lorenzo Savadori. Leon Camier, con la Honda dotata di nuova centralina elettronica Magneti Marelli è decimo, e precede la coppia di italiani Michael Ruben Rinaldi, alla sua prima gara con il team ufficiale Ducati, e Davide Giugliano, sostituto di Eugene Laverty sull’Aprilia, dodicesimo.
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