MXGP, Gajser è pronto per il 2023: "Aspetto Herlings e Febvre"
Il campione in carica sa che, con il ritorno dei suo avversari, difendere il titolo non sarà semplice, ma non ha intenzione di abdicare: "Penso che ci divertiremo a lottare l'uno contro l'altro. Ci aspetta una bella stagione"
Nel 2022, Tim Gajser si è assicurato il suo quinto titolo mondiale -il quarto in MXGP- in maniera netta, con 106 punti di vantaggio sullo svizzero Jeremy Seewer (Yamaha). Durante la stagione ha festeggiato con 10 vittorie assolute in 18 GP disputati. Ma i suoi due principali avversari designati, Herlings e Febvre, erano ko per infortunio e lo sloveno ha potuto correre quasi tirando i remi in barca nel finale di campionato. Difatti ha vinto solo una manche negli ultimi 6 appuntamenti, gestendo il vantaggio e cercando di evitare problemi fisici.
Veloce ma umile
Il 26enne sloveno è consapevole dei valori visti in campo e rimane con i piedi per terra: “Ogni titolo mondiale è speciale, perché devi lavorare sodo per raggiungere il successo. Abbiamo una grande stagione alle spalle, in cui ho vinto molte gare e GP e ho concluso con un altro titolo. Non avrei potuto desiderare una stagione migliore”.
Nel 2023 gli appassionati sperano di rivivere una stagione come il 2021, quando Herlings, Febvre e Gajser hanno combattuto fino all'ultimo, anche se in quel caso è stato il pilota factory KTM a festeggiare. Il campione in carica già si aspetta sfide importanti nella prossima stagione. “Sicuramente con Jeffrey e Romain. Spero che rimarremo tutti in forma e in salute in inverno. Se tutti saranno al cancelletto di partenza, ci saranno tanti grandi nomi. Penso che ci divertiremo a lottare l'uno contro l'altro. Ci aspetta una bella stagione".
Per entrare nella storia
Lo sloveno è “solo” al sesto posto di tutti i tempi per vittorie conquistate, ma grazie alla sua costanza ad altissimo livello ha collezionato più titoli di Herlings. “Jeffrey tornerà e ci sono così tanti altri buoni piloti in MXGP. Ma il mio obiettivo è sicuramente provare a difendere il titolo”.
Nel frattempo il suo principale rivale si sta allenando, e ha scelto di scendere “a casa” di Cairoli per intensificare il training, magari trovando temperature più consone alla pratica, visto il periodo. Jeffrey perciò sta provando sull'impianto della famiglia De Carli a Malagrotta, vicino a Roma, con Tony che si alterna nelle vesti di manager e sprone per il talento olandese. Se tutto procederà per il meglio, nel 2023 ne vedremo delle belle.
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