MotoGP: venerdì firmato Pedrosa

Un venerdì d’oro per Pedrosa

Dani Pedrosa è lo specialista del Sachsenring: nel 2010 e 2011 ha vinto lui, sempre davanti a Casey Stoner e Jorge Lorenzo. Il weekend 2012 in Germania comincia con le stesse posizioni, Dani davanti a tutti a imporre il ritmo: “Oggi è andata bene. I tempi che ho fatto, però, non sono poi così diversi da quelli registrati dagli altri. Siamo tutti molto vicini: in questa situazione è molto importante stare davanti. Questo pomeriggio volevamo provare la gomma dura posteriore, perché la moto scivola molto con la morbida, mentre in teoria la mescola dura dovrebbe lavorare meglio su questo tracciato, dove si sta molto tempo inclinati sulla sinistra. È stato comunque importante provare sul bagnato per una sessione perché le previsioni meteo per il fine settimana sono incerte. Oggi ho usato il nuovo telaio ricevuto ad Assen, le sensazioni sono state positive ma, meteo permettendo, domani vorrei poter fare ancora una comparazione prima del turno di qualifiche. La voglia di vincere è tanta; c’è stata in tutte le gare dall’inizio dell’anno, ma non sono mai riuscito a fare quel passetto che mi manca per salire sul gradino più alto del podio. Vincere qui vorrebbe dire portare a casa venticinque importantissimi punti”.

Stoner quarto a meno di due decimi

Casey Stoner, ha sofferto le condizioni intermedie dell'asfalto: “Siamo abbastanza contenti di come abbiamo girato sia sull’asciutto che sul bagnato. Questa mattina, con condizioni di pista asciutta, mi sono sentito subito a mio agio, siamo stati in grado di fare un passo più veloce degli altri e sono fiducioso di poter migliorare ancora. Nel pomeriggio sul bagnato all’inizio abbiamo faticato un po’. Avevamo bisogno di più trazione, ma le condizioni della pista erano complicate perché cambiavano costantemente durante il turno con alcune zone che iniziavano ad asciugarsi, per poi bagnarsi nuovamente con l’arrivo di un altro rovescio. Nonostante fosse difficile avere un feeling costante con la pista, siamo comunque riusciti a restare vicini ai primi e siamo rimasti abbastanza soddisfatti. Purtroppo abbiamo un forte chattering dietro, soprattutto nelle curve a destra, sia sul bagnato che sull’asciutto, così dobbiamo continuare a lavorare per migliorare questa situazione  prima della gara”.

Lorenzo non è al 100%

“È andata come mi aspettavo: non sono al 100% e quindi faccio quello che posso. Ma non mi posso lamentare perché è andata abbastanza bene. È andata anche meglio del 2011 sino ad ora. Sul bagnato perdo un po’, mentre sull’asciutto riesco a fare di più, ma siamo competitivi. C’è ancora qualcosa da provare e possiamo migliorare. I tempi, infatti, non sono tanto diversi dagli altri: siamo tutti molto vicini, perché abbiamo lo stesso passo. Sto usando il motore vecchio. Sento dolore quando piego la moto, soprattutto sulla destra. Questa però non è una scusa: devo dare del mio meglio anche in queste condizioni. Bradl è il pilota di casa e vorrà sicuramente fare bene qui: ogni gara migliora e sul bagnato va forte”.

Spies ha feeling con la pioggia

"Questa mattina è stata un po’ frustrante. Siamo usciti per provare un paio di cose che però non hanno funzionato.  Nel pomeriggio, con pista bagnata, abbiamo trovato un buon set up. Aspettiamo come sarà il tempo e vediamo come muoverci”.