Jorge Lorenzo: “Razgatlioglu deve provare a correre in MotoGP”

Lorenzo dà dei consigli a Razgatlioglu
Ogni tanto Jorge Lorenzo si fa rivedere in pista e lo scorso fine settimana era presenta a Jerez, per il quarto GP della MotoGP. Questo fine settimana, invece, il Mondiale è in pausa e corre la Superbike sul tracciato di Montmelò, a Barcellona, e il maiorchino ha commentato i temi caldi al sito ufficiale worldsbk.com. Lorenzo è partito dal possibile passaggio di Toprak Razgatlioglu in MotoGP. Il turco ha finora disputato due test con la M1, l’ultimo a Jerez poche settimane fa e il cinque volte iridato ha commentato: “Cos’ha da perdere? Avrà sempre le porte aperte per tornare in SBK nel caso non dovesse vincere in MotoGP ma deve provarci. Ha un grande talento, deve provarci come anche provare a trovare la miglior soluzione possibile, nel miglior team possibile. Se non dovesse andare bene, come ad esempio nel caso di Ben Spies che non ha reso secondo le aspettative di tutti, potrà tornare in Superbike”. Ad ogni modo Lorenzo è ottimista sul suo conto: “Troverà un modo per essere competitivo su una MotoGP. È una questione di tempo. Rispetto a 20 anni fa ora su una MotoGP devi gestire tante cose e tutti quei piccoli dettagli sono molto importanti, serve tanta esperienza per capire tutto quanto e mettere insieme tutti i pezzi per essere competitivi. Avrà bisogno di tempo, ma con una MotoGP potrebbe non essere così aggressivo come lo è con una moto del WorldSBK dato che si tratta di un tipo di moto completamente diversa”.

“Bautista e Ducati: la perfezione”
A dominare la scena in Superbike oggi è la coppia composta dal suo connazionale Alvaro Bautista e dalla Ducati e Lorenzo dice: “Si tratta della combinazione perfetta. Tutto è semplice. Il suo stile di guida si lega perfettamente alla Ducati che è molto forte sul dritto. Ha una costituzione fisica per cui riesce ad andare davvero forte sul dritto ma anche ad essere competitivo nelle curve. Per gli altri team e piloti si tratta di un obiettivo molto complicato e quindi spero restino insieme per tanto tempo dato che si uniscono alla perfezione”.
Infine l’ex pilota ha commentato la situazione di Jonathan Rea, che non sta vivendo un momento facile con la sua Kawasaki con cui in passato ha vinto sei titoli iridati: “In passato mi sono un po’ trovato in questa situazione, specialmente nel 2011. Honda ha fatto un chiaro passo avanti con il suo cambio seamless e andava molto forte sul dritto. Con Yamaha ho provato a rischiare un po’ di più e sono caduto tante volte. Una bruttissima caduta è stata quella di Phillip Island dove ho perso parte del dito. Tutto si fa più complicato quando hai bisogno di quei due o tre decimi extra, come Marquez con la Honda e sembra che sia successo anche con Rea specialmente poiché Bautista e Toprak sono ottimi piloti e hanno a disposizione un ottimo pacchetto. Se hai una moto un po’ più debole e dei rivali molto forti, se vuoi vincere, devi prender dei rischi in più”.

Ecco gli orari TV del round in Catalogna.