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MotoGP 2013 Laguna Seca, Lorenzo: "Sto un po' meglio rispetto ad Assen”

A Laguna Seca, Jorge Lorenzo spiega perché ha deciso di correre nonostante la spalla malmessa e ricorda che non è nuovo a questo tipo di imprese. Stasera le prove libere saranno il primo duro test per lo spagnolo

“Torno per rimontare su Pedrosa”

Jorge Lorenzo ha deciso di rientrare prima di Indianapolis come preventivato in un primo momento, partecipando alla gara di Laguna Seca, in California, che si corre questo weekend. “Sono alla seconda operazione alla clavicola sinistra in un mese o anche meno, quindi non è facile ridurre l'infiammazione. Comunque, penso di stare un po’ meglio rispetto ad Assen. Allora ho avuto solo un giorno di recupero, mentre ora ho avuto quasi una settimana per riprendermi". Lorenzo ha continuato: “Per essere onesto, ho pensato che fosse finita, Laguna Seca… Ero stanco, dopo tante cadute in così poco tempo: stavo pensando di mantenere la calma, rimanere a casa e non andare in Californai. Ma poi è arrivata la caduta di Dani, che mi ha dato più possibilità in campionato, e mi sono anche sentito molto meglio rispetto a due giorni prima. Dovrò fare 30 e più giri ed è già difficile finire la gara quando si è sani figurarsi da feriti. Certo, ho una certa esperienza nella guida da feriti”.

Ho corso con le caviglie rotte

Lorenzo ripercorre le sue imprese compiute da "convalescente". "Nel 2008 ho corso con entrambe le caviglie rotte e nel 2009 mi sono rotto la clavicola, e ho finito terzo. E nel 2011 sono caduto durante un allenamento, perché il controllo di trazione non ha funzionato, e ho fatto una brutta caduta, un highside, ferendomi gravemente all’anca. Sarò molto tranquillo, guarderò quello che fanno la altri piloti prima di uscire in pista, e sarò molto progressivo. La cosa importante è non cadere, finire la gara, e prendere più punti possibili", ha concluso Lorenzo.
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