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Interforze al Mugello: duello Canilli-Villano

Erano quaranta, i piloti del Trofeo Italia Interforze, presenti al Mugello sulla griglia di partenza della prima tappa del 2013. Segno che la formula organizzata dal Moto Club Racing Terni e dedicata a tutti i piloti appartenenti alle Forze dell’Ordine gode di buona salute e cresce di stagione in stagione.

CHE DUELLO

A fare da grandi protagonisti della Assoluta sono stati il lombardo Carlo Canilli (BMW) e il romano Carlo Villano (Suzuki), che hanno messo in piedi uno spettacolo fatto di sorpassi e staccate al limite sulla pista resa umida e scivolosa dalla forte pioggia scesa nel week-end.
Alla fine, sotto la bandiera a scacchi, ad avere la meglio è stato il primo, forte pilota del Team 3A, che ha preceduto il sorprendente alfiere Team Motoxracing di soli tre decimi di secondo.


 

VITTORIE DI CLASSE PER ENTRAMBI

Canilli ha fatto sua anche la categoria 1000 Open, lasciando a debita distanza (oltre 27 secondi) il primo avversario Ruben Trombetta, pilota di Campobasso alla guida di una Kawasaki. Terza posizione per l’ascolano Tiziano Traini (BMW), vincitore del trofeo nel 2011.
A Villano, invece, oltre la pole position del sabato e la seconda posizione assoluta è andata anche la vittoria della 1000 Stock: il capitolino ha preceduto di 31 secondi il finanziere laziale Giuseppe Marsella (rallentato nel finale da un difetto alla valvola del pneumatico) e Gabio Gaspari (Honda).
 

ROMANO FULMINE CON LA 600

Terza piazza assoluta per il vigile del fuoco genovese Gianluca Romano (Honda – Team TR Racing), che ha fatto sua in modo perentorio la classe 600 Open e che si è rivelato ancora una volta il riferimento della categoria: alle sue spalle, a quasi un minuto, il piemontese Matteo Tavella (Yamaha), seguito dal toscano Cesare Giubilei (Honda).
Nella 600 Stock la vittoria di classe è andata, a sorpresa, a Riccardo Arpaia. Il forte portacolori Kawasaki, 23enne pistoiesi, in prova aveva girato non lontano dal leader della Open, Romano, ma in gara è stato rallentato dalla temperatura troppo alta del motore, accontentandosi del trionfo nella sua categoria. Alle sue spalle il romano Federico Russo (Yamaha) e il catanese Francesco Farinato, agevolato anche dalla spettacolare ma innocua scivolata di Franquillo, che lo precedeva in classifica e che è stato sfortunato protagonista di un “highside”.

Tra le wild-card, vittoria di Montagnana su Dal Canto e Osnato. Il prossimo appuntamento con il Trofeo Italia Interforze è fissato sul tracciato di Vallelunga il 23 giugno.

Ordine d’arrivo 1000 Open:

1) C. Canilli (BMW) in 22’41”852; 2) R. Trombetta (Kawasaki) a 27”941; 3) T. Traini (BMW) a 35”770; 4) A. Sabella (BMW) a 48”494; 5) M. Gentile (BMW) a 1’00”688...
Ordine d’arrivo 1000 Stock:

1) C. Villano (Suzuki) in 22’42”152; 2) G. Marsella (BMW) a 31”878; 3) F. Gaspari (Honda) a 48”295; 4) D. Radice (Suzuki) a 1’18”555; 5) C. Pastorino (Kawasaki) a 1’21”699...

Ordine d’arrivo 600 Open:

1) G. Romano (Honda) in 23’08”841; 2) M. Tavella (Yamaha) a 59”699; 3) C. Giubilei (Honda) a 1’15”891; 4) A. Rossi (Yamaha) a 1’24”797; 5) A. Giampieri (Yamaha) a 1 giro.

Ordine d’arrivo 600 Stock:

1) R. Arpaia (Kawasaki) in 23’36”104; 2) A. Montagnana (Suzuki) a 35”101; 3) F. Russo (Yamaha) a 54”589; 4) L. Dal Canto (Yamaha) a 57”408; 5) P. Osnato (Yamaha) a 59”731...
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