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Il Tourist Trophy si rifà il trucco per il 2022

La più importante road race si presenta con diverse novità per il 2022, con il doppio intento di andare incontro alle esigenze televisive e aumentare la sicurezza: il parco partenti sarà snellito e la tecnologia farà irruzione nella gara più antica al mondo. Bandiere elettroniche, sistema di rilevazione gps e un nuovo centro medico saranno in supporto ai piloti sull'Isola di Man
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, il Tourist Trophy si prepara a un grande ritorno, con diverse novità in vista per la prossima edizione.

Diretta TV e maggiore selezione
Il doppio stop imposto dal coronavirus ha dato tempo agli organizzatori di ripensare la manifestazione, che vuole diventare – secondo le parole dello staff- un evento sportivo più professionale, avvicinandolo agli standard stabiliti da Formula Uno e MotoGP. Innanzitutto ci sarà una riduzione del parco partenti, con uno starting list di 50 piloti nelle classi da 1000cc e 60 per le altre prove. L'obiettivo è alzare il livello di professionalità in gara e di andare incontro alle esigenze di copertura televisiva, che sarà garantita in diretta.

Prove singole
Così come in gara, anche in prova le partenze saranno singole e non vedremo più coppie di piloti scendere insieme lungo Glencrutchery Road. I giri di warm-up prima delle gare saranno invece anticipati, per garantire ai piloti più tempo per prepararsi alla gara stessa.

Tecnologia amica
Nella prossima edizione sarà testato un sistema di localizzazione GPS per monitorare i motociclisti e i veicoli di supporto chiave coinvolti nell'organizzazione del TT. L'obiettivo è renderlo obbligatorio già nel 2023, anche se il suggerimento di rendere pubblici i dati raccolti è stato rapidamente respinto in un recente briefing con i media. La soluzione permetterà di elevare gli standard di sicurezza e migliorare la risposta in caso di intervento.
Verrà inoltre installato un sistema elettronico di bandiera rossa con 30 posizioni sul percorso, sistema mutuato da Formula1 e MotoGP. Il sistema non sostituirà i commissari ma sarà un aiuto in più per il direttore di gara, che sarà alloggiato in una nuova struttura.
I dispositivi di sicurezza per i piloti saranno migliorati, sia per l'equipaggiamento (tute, stivali e guanti) che per i caschi, che dovranno rispondere agli standard di omologazione FIM.
Per il 2022, un container di 12 metri con 8 sezioni scorrevoli sarà situato nel paddock e fungerà da nuovo centro medico. È stato anche acquistato un veicolo per supportare l'Air Med.

Interventi sulle infrastrutture
Gli aggiornamenti includeranno box più grandi, raddoppiati nelle dimensioni, consentendo così l'accesso a un team di quattro persone. Un'infrastruttura aggiornata includerà modifiche all'ingresso e all'uscita dalla corsia dei box con un sistema di cronometraggio wireless. Il parco chiuso si sdoppierà: ci sarà una recinzione “standard” per tutti i partecipanti, mentre i primi tre classificati saranno accolti in una diversa location. I nuovi schermi digitali mostreranno gli orari o gli aggiornamenti meteorologici.

 
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