Guy Martin insegue un nuovo record: abbattere il muro delle 400 miglia all'ora
Per il pilota britannico c'è una nuova sfida all'orizzonte: guiderà lo Streamliner al Salar de Uyuni più che una moto sembra un missile, non a caso per raggiungere i 643 chilometri orari si affida a un motore Rolls Royce da 1200 cavalli
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Guy Martin è davvero scatenato e, dopo la notizia del suo prossimo tentativo di record in sella alla Hayabusa (clicca qui per tutti i dettagli), arriva quella di un record ancora più ambizioso: questa volta l'eclettico pilota britannico punterà al record assoluto di velocità, alla guida dello Streamliner, un prototipo interamente “made in UK”. Lo Streamliner è una moto lunga poco meno di dieci metri, alimentata da un motore per elicotteri Westland Lynx da 1200 CV, costruito a Derby ben mezzo secolo fa.
In corso d'opera
Lo streamliner è ancora in fase di assemblamento, con i pannelli di carbonio che verranno montati entro la fine dell'estate. Dalla foto si possono notare i tubi in acciaio per aeromobili, la monoscocca della cabina di pilotaggio in lamiera rivettata e un motore per elicottero Rolls-Royce di 50 anni sorprendentemente compatto.
Dietro questa apparente follia c'è un team composto dall'ex pilota e team principal del Project 100 Alex Macfadzean, dal team manager Bernie Toleman (ex pilota di endurance e proprietario di un team nel British Superbike), dal manager tecnico Dave Blundell e dall'ingegnere progettista Alastair Smith. Ovviamente però il pezzo forte di questa operazione è Guy Martin, con Channel 4 che seguirà la star durante l'intera marcia di avvicinamento al record.
Le tappe
Prima di dirigersi verso il deserto di Uyuni in Bolivia nel 2022 per tentare di battere il record attuale, lo Streamliner andrà in galleria del vento e sarà sottoposto a lavori per affinare l'aerodinamica, cloncludendo infine con dei test a “bassa velocità” (inferiori a 200 miglia orarie) sulle piste RAF del Regno Unito, il prossimo giugno.
Il record attuale di 376 mph (605km/h) è stato stabilito nel 2010 dall'americano Rocky Robinson che pilotava la Suzuki “Top 1 Ack Attack” da 1000 cavalli. L'obiettivo di Guy Martin è quello di superare le 400 mph (643km/h) e diventare l'uomo più veloce su due ruote.
In corso d'opera
Lo streamliner è ancora in fase di assemblamento, con i pannelli di carbonio che verranno montati entro la fine dell'estate. Dalla foto si possono notare i tubi in acciaio per aeromobili, la monoscocca della cabina di pilotaggio in lamiera rivettata e un motore per elicottero Rolls-Royce di 50 anni sorprendentemente compatto.
Dietro questa apparente follia c'è un team composto dall'ex pilota e team principal del Project 100 Alex Macfadzean, dal team manager Bernie Toleman (ex pilota di endurance e proprietario di un team nel British Superbike), dal manager tecnico Dave Blundell e dall'ingegnere progettista Alastair Smith. Ovviamente però il pezzo forte di questa operazione è Guy Martin, con Channel 4 che seguirà la star durante l'intera marcia di avvicinamento al record.
Le tappe
Prima di dirigersi verso il deserto di Uyuni in Bolivia nel 2022 per tentare di battere il record attuale, lo Streamliner andrà in galleria del vento e sarà sottoposto a lavori per affinare l'aerodinamica, cloncludendo infine con dei test a “bassa velocità” (inferiori a 200 miglia orarie) sulle piste RAF del Regno Unito, il prossimo giugno.
Il record attuale di 376 mph (605km/h) è stato stabilito nel 2010 dall'americano Rocky Robinson che pilotava la Suzuki “Top 1 Ack Attack” da 1000 cavalli. L'obiettivo di Guy Martin è quello di superare le 400 mph (643km/h) e diventare l'uomo più veloce su due ruote.
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