Salta al contenuto principale

Enduro: Antoine Meo domina anche in Spagna

Dopo il Cile e l’Argentina, in Spagna il terzo appuntamento del Campionato del Mondo Enduro è stato dominato da Antoine Meo. Il francese fa sua la E1 su Thomas Oldrati, che si conferma grande protagonista di questa tappa. L’Italia comanda la EYouth con Redondi.

Inarrestabile Meo e grande Thomas Oldrati

L’anno scorso una stagione da dimenticare: problemi nell’ambito sportivo e nella vita privata, risultati non eccellenti e infine il cambio di team. Così il nostro Thomas Oldrati è passato dalla KTM di Farioli, al Bordone Ferrari Racing Team. Un cambio cruciale dopo le due modeste prove di apertura del mondiale, con la doppia trasferta di Cile e Argentina, ecco che finalmente Oldrati è riuscito a dare dimostrazione di tutto il suo valore, tornando in carreggiata con un podio tutto da incorniciare. Un risultato eccezionale, che il pilota Bordone-Ferrari ha conquistato con i denti alle spalle dell’imbattibile francese Antoine Meo, vincitore di entrambe le giornate di gara e, quindi, automaticamente sul primo gradino del podio di questo Gran Premio. Nel secondo giorno di gara grandi risultati anche per Simone Albergoni, anche lui alla ribalta con il ritorno al Team HM-Honda Zanardo dopo un anno in sordina. Si avvicina molto alla KTM di Oldrati, ma chiude terzo a una manciata di secondi. A questo punto, dopo tre gare, la classifica della E1 vede Meo in testa con 120 punti, seguito da Albergoni e dal suo compagno di squadra Thain.


E2 a Renet, E3 per Nambotin, Bellino nella EJ e Redondi in EY

Nella E2 Renet bissa il successo di ieri, portando la sua Husaberg non solo sul podio di giornata, ma anche su quello del Gran Premio. Segue Cristobal Guerrero, che ce la mette davvero tutta per prendere il francese, ma chiude secondo davanti al finlandese Juha Salminen con l’Husqvarna. Renet e Guerrero sono rispettivamente primo e secondo anche in classifica di campionato, davanti a Cervantes, staccato di pochissimo. Domenica fotocopia del sabato anche per quanto riguarda la E3, dove il francese con la KTM Christophe Nambotin ha stravinto anche il secondo giorno di gara, davanti alla Husaberg di Ljunggren e la KTM di Knight, che i questo weekend si sono alternati sul secondo e il terzo gradino del podio. Anche Mathias Bellino si conferma nuovamente nella EJ, seguito dall’italiano del Bordone-Ferrari Racing Team Jonathan Manzi, che porta a casa due podi e il secondo posto in questo Gran Premio di Spagna, confermando anche la seconda piazza anche nel mondiale. Infine tripudio tutto italiano nella EY, dove Giacomo Redondi replica la grande performance del sabato con la KTM del Team Iron Racing, conquistando così una straordinaria vittoria tutta tricolore. Seguono altri quattro italiani: Matteo Bresolin con Husaberg, Guido Conforti con Yamaha, Mattia Giulietti con Husaberg e Davide Soreca con Yamaha. I motori dell’enduro non si fermano, perché settimana prossima il paddock del Campionato del Mondo passa dalla Spagna al Portogallo per la quarta tappa del calendario, in programma a Torres Vedras, a 60 chilometri a nord di Lisbona.
Aggiungi un commento