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Enduro 2012: presentato il team Bordone-Ferrari

Il team Bordone-Feerrari, dopo la positiva partecipazione alla Dakar 2012, ha presentato i suoi programmi per Mondiale e Assoluti d'Italia Enduro. Si punta in alto, ma senza inquinare: sarà la prima squadra ad impatto zero nel mondo dell'enduro.

Dopo la Dakar Mondiale e Assoluti

Dopo il positivo esordio alla Dakar 2012, nella quale Alessandro Botturi è stato il miglior rookie (in sella a una KTM), il Bordone Ferrari Racing Team Enduro ha presentato ufficialmente i suoi programmi. La neonata squadra milanese parteciperà al Campionato del Mondo Enduro con tre giovanissimi piloti: Thomas Oldrati (250 4T, classe E1), Jonathan Manzi (250 2T, classe EJ) e Edoardo d’Ambrosio (300 2T, classe EJ). Il Team prenderà parte anche a tutte le gare dei Campionati Assoluti d’Italia, dove sarà presente con i piloti del mondiale, lo junior Massimo Mutti (125 2T) e, compatibilmente con il programma rally, anche Alessandro Botturi (450 4T, classe E2).

Nella foto da sinistra a destra: Alessandro Belometti (team manager), Nicoletta Elisa Altieri Bordone (presidente squadra), Renato Ferrari (general manager), Massimo Mutti, Jonathan Manzi, Thomas Oldrati, Edoardo D'Ambrosio. 

Impatto zero e nuova moto

Nel corso della serata, dopo aver presentato al pubblico la squadra al completo, Renato Ferrari, General Manager, ha anche annunciato che a giugno, in occasione del Gran Premio d’Italia, sarà presentata una moto con il marchio Bordone-Ferrari: un mezzo 100% italiano con motori due e quattro tempi e soluzioni tecniche avanzate, nel frattempo la squadra italiana ha raggiunto un importante risultato: sarà il primo team a impatto zero, partecipando a un programma di riforestazione che prevede la piantumazione, nel corso dell'anno, di 1.600 nuovi alberi in tutto il mondo.

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