Mondiale Enduro: inizia il GP di Svezia

Dopo due mesi di pausa, in questo fine settimana i tasselli tornano in azione: a Karlsborg si corre il Gran Premio di Svezia, sesto appuntamento del Campionato del Mondo Enduro. Vediamo la situazione nelle varie categorie e cosa dobbiamo tenere d'occhio

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Redondi in Svezia punta al titolo Under 20 125 2T

Situata sulle rive del lago Vattern, la piccola cittadina svedese di Karlsborg (a circa 300 chilometri dalla capitale Stoccolma) ospiterà questo weekend la sesta prova del Mondiale Enduro. Grande attesa per la Coppa del Mondo 125 2T "Under 20", dove il bergamasco Giacomo Redondi (KTM) avrà la possibilità di portare a casa in anticipo il titolo della classe esordiente. A garantirgli una gara “tranquilla” ci sono i 107 punti di vantaggio su Matteo Bresolin (Husaberg) e i 110 su Guido Conforti (Yamaha), altri due giovanissimi della pattuglia tricolore che sono rispettivamente secondo e terzo in classifica.

Antoine Meo sempre più forte nella E1

Nella classe E1 tutti gli occhi saranno puntati sull'italo-francese Antoine Meo (KTM), che cercherà di rafforzare la propria leadership in classifica dopo la battuta d'arresto della seconda giornata del GP d'Italia a Castiglion Fiorentino. Dietro di lui ci sono in seconda posizione il francese Rodrig Thain (HM-Honda) seguito dal finlandese Eero Remes (KTM).
Dopo il "divorzio" dal Team Bordone-Ferrari, Thomas Oldrati (KTM) difenderà la quinta posizione in campionato in sella a una KTM 250 4T, grazie al supporto di alcuni sponsor personali. A un solo punto di distacco lo segue Simone Albergoni (HM-Honda) al sesto posto in classifica.

Cosa tenere d'occhio nelle altre classi

Sfida in vista nella E2 tra lo spagnolo Cristobal Guerrero (KTM) ed il francese Pierre Renet (Husaberg), con il finlandese Juha Salminen (Husqvarna) a fare da terzo incomodo.
Nella E3 il francese Christophe Nambotin (KTM 300 2T) cercherà di rafforzare il proprio vantaggio di 54 punti in classifica su David Knight (KTM). Quest'ultimo gareggerà nuovamente con la 300 2T austriaca al posto della 500 4T con cui aveva disputato i primi quattro GP della stagione.
Nella EJ il tifo è tutto per i nostri giovani Jonathan Manzi (KTM), secondo in classifica alle spalle del francese Mathias Bellino (Husaberg) che guida la classifica. Occhi puntati anche su Rudy Moroni (KTM) ed Edoardo D'Ambrosio (KTM), rispettivamente sesto e settimo in classifica.