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Campionati italiani Motorally e Raid TT 2020, ecco le date di partenza

Gli organizzatori delle due manifestazioni si sono riuniti a Roma per affrontarne gli aspetti organizzativi, con particolare attenzione alla tipologia dei tracciati e all’abilità di “navigazione” del pilota. Fissate le date di partenza, rispettivamente a marzo e a maggio
Equilibrio tra difficoltà e divertimento 
Si è tenuta a Roma, al Palazzo delle Federazioni Sportive Nazionali, la riunione tra lo staff tecnico del Campionato Italiano Motorally e Raid TT, il promoter Rally Managing Group (RMG) e i Moto Club organizzatori delle due competizioni tricolori. Erano presenti il presidente FMI Giovanni Copioli e il coordinatore del Comitato Motorally FMI, Antonio Assirelli, insieme con Gabriella Bagnaresi, presidente di RMG, Giulio Fantoni, il tecnico del Roadbook, e Carlo Rivellini, responsabile sanitario dei Campionati. Nel corso della riunione sono stati affrontati tutti gli aspetti organizzativi richiesti per preparare al meglio le due competizioni di alto livello. Particolare attenzione è stata posta sulla tipologia dei tracciati: l’obiettivo è trovare a ogni appuntamento il miglior compromesso tra difficoltà tecnica e divertimento per tutti i partecipanti. Inoltre è stata ribadita la priorità di predisporre le note sul roadbook in modo che, ai fini del risultato finale, sia determinante l’abilità di “navigazione” del pilota. Queste le date: il Campionato Italiano Motorally prenderà il via da Massa Marittima (GR) il 28 e 29 marzo mentre il primo appuntamento del tricolore Raid TT si terrà a Olbia dal 1° al 3 maggio. Giovanni Copioli, presidente FMI, ha così commentato: “Ho corso numerose gare nei Motorally, disciplina di cui sono un grande appassionato, e oggi ciò che più mi soddisfa è l’unione di intenti tra FMI, promoter e Moto Club organizzatori. La riunione si è tenuta a pochi giorni dalla conclusione della Dakar e dell’Africa Eco Race, in cui i piloti italiani hanno ottenuto ottimi risultati; prestazioni che evidenziano la qualità organizzativa delle nostre manifestazioni tricolori”.
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