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Cairoli e Guadagnini show: podi, vittorie e un mondiale da protagonisti

I due ufficiali KTM escono da Maggiora con una iniezione di fiducia per il campionato. Il nove volte iridato dopo i due terzi posti: "Ora arrivano le gare che mi piacciono davvero". Il rookie della MX2: "Non mi aspettavo di ritrovarmi davanti a tutti nel mondiale, che bello vincere!"
È mancata la vittoria in MXGP, ma il weekend di Maggiora comunque ha portato buone notizie per i nostri colori: Tony Cairoli ha conquistato due podi che consolidano la quarta piazza in campionato, Mattia Guadagnini invece si è tolto la soddisfazione della prima vittoria in MX2.

Classifica cortissima
In testa al mondiale della MXGP c'è sempre Tim Gajser, che in Italia però ha raccolto relativamente poco, vedendo ridursi il suo margine sugli inseguitori: Jeffrey Herlings è a -6, Romain Febvre a -17, Tony Cairoli a -19. Il nostro pilota a sua volta precede Jorge Prado di 8 punti, per una classifica davvero corta che racchiude tutti i migliori all'incirca nello spazio di una vittoria di manche. Il risultato del #222 è ancora migliore se si pensa che è arrivato su un terreno che non è tra i suoi preferiti, e in condizioni meteo mutevoli, con la seconda manche corsa nel fango. “Sono soddisfatto del podio ma non tanto del risultato nella seconda manche perché avevo la velocità per stare davanti. Il mio roll-off si è rotto a causa di un sasso – ha spiegato Cairoli– e ho dovuto togliermi gli occhiali. I ragazzi sono andati via e io non sono riuscito a passare, alla fine erano scomparsi. Di recente mi sono allenato molto nel fango e avevo un buon feeling”.

Ottime prospettive
Ora ci sarà una settimana di sosta, e poi un poker di gare in altrettanti weekend: Oss, Loket, Lommel e Kegums: sarà impegnativo dal punto di vista fisico, ma tornando al nord Cairoli sente di andare verso le piste che predilige. “Non vedo l’ora che arrivino le gare sulla sabbia ora, perché è il mio terreno preferito. Speriamo di poter usare queste due settimane per prepararci e abituarci un po’, per tornare di nuovo davanti”.

Guadagnini rock
Ottima anche la prestazione di Mattia Guadagnini, che da rookie si è tolto la soddisfazione della prima vittoria in MX2: già la prima manche era andata bene, con la piazza d'onore, ma nella seconda manche il pilota KTM ha preso il comando delle operazioni e ha portato a casa il successo che gli ha permesso anche l'affermazione nel combinato. “È pazzesco, non so nemmeno cosa dire, è troppo bello. La giornata era iniziata abbastanza bene, ero sesto nelle prove cronometrate e sono partito bene per gara uno. Poi ero secondo e non volevo correre rischi, ero dietro a Thibault Benistant e cercavo solo di mantenere la calma, mi sono accontentato del secondo posto. E poi nella seconda gara sono partito bene, ero secondo e ho spinto nel primo giro per prendere il comando. Ho potuto prendere un buon distacco e rilassarmi negli ultimi giri. È fantastico per me: la mia prima vittoria in un GP in Italia e anche la tabella rossa. Non lo sapevo nemmeno, è stata una sorpresa. Ma non ci voglio pensare, voglio solo dare il massimo in ogni gara e poi vediamo”.
Guadagnini ora guida il mondiale con 113 punti, due in più rispetto a Maxime Renaux.
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