Betamotor, enduro e trial non bastano: debutto nel mondiale MXGP
Le moto di Rignano sull'Arno correranno nella massima categoria del motocross con il team SDM di Daniele Marchese, i piloti saranno l'esperto belga Jeremy Van Horebeek e il giovane francese Jimmy Clochet
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Off-Road
Se ne parla dall'estate scorsa, ma ora la notizia è ufficiale: Betamotor torna nel motocross e lo fa dalla porta principale, iscrivendo le proprie moto al prossimo campionato. Le 450 di Rignano sull'Arno correranno con i colori del team SDM di Daniele Marchese.
L'enduro non basta
Nonostante la crisi economica e pandemica, non tutte le aziende stanno ridimensionando i propri piani, industriali e agonistici. L'eccezione alla regola è rappresentata da Betamotor, che dopo i titoli iridati conquistati nel 2020 (con Steve Holcombe in EnduroGP ed Enduro2, con Brad Freeman in Enduro3, con Matteo Grattarola nel Trail2), decide di espandere la propria attività oltre i confini “sicuri” dei propri orticelli.
Il debutto nel motocross segna un passo importante e per certi versi inedito nella storia dell’azienda: nonostante un passato ricco di passione anche nei crossodromi, in questa occasione il salto - non solo metaforico- è davvero grande. Ma l'azienda italiana in questi anni ha dimostrato di potere competere alla pari con i marchi più prestigiosi e non teme un esordio veramente al massimo livello come quello rappresentato dal campionato mondiale MXGP. La sfida è stata raccolta dal team SDM Corse, di grande esperienza nel motocross internazionale. È una scelta assennata, per avvicinarsi nel migliore dei modi a un mondo comunque per certi versi sconosciuto.
Un mix interessante
Il Beta-SDM Corse MX Team, che ha lasciato Yamaha a fine 2020, sarà composto dall’esperto pilota belga Jeremy Van Horebeek e dal giovane francese Jimmy Clochet. La 450 toscana gira ormai da qualche tempo sulle piste italiane, di pochi giorni fa sono le foto di Horebeek e Clochet in azione a Dorno, in provincia di Pavia. La stagione d'altronde si avvicina rapidamente: l'appuntamento, per ora confermato, è al 21 febbraio per il debutto al cancelletto di partenza di Riola Sardo, primo round degli Internazionali d’Italia 2021.
L'enduro non basta
Nonostante la crisi economica e pandemica, non tutte le aziende stanno ridimensionando i propri piani, industriali e agonistici. L'eccezione alla regola è rappresentata da Betamotor, che dopo i titoli iridati conquistati nel 2020 (con Steve Holcombe in EnduroGP ed Enduro2, con Brad Freeman in Enduro3, con Matteo Grattarola nel Trail2), decide di espandere la propria attività oltre i confini “sicuri” dei propri orticelli.
Il debutto nel motocross segna un passo importante e per certi versi inedito nella storia dell’azienda: nonostante un passato ricco di passione anche nei crossodromi, in questa occasione il salto - non solo metaforico- è davvero grande. Ma l'azienda italiana in questi anni ha dimostrato di potere competere alla pari con i marchi più prestigiosi e non teme un esordio veramente al massimo livello come quello rappresentato dal campionato mondiale MXGP. La sfida è stata raccolta dal team SDM Corse, di grande esperienza nel motocross internazionale. È una scelta assennata, per avvicinarsi nel migliore dei modi a un mondo comunque per certi versi sconosciuto.
Un mix interessante
Il Beta-SDM Corse MX Team, che ha lasciato Yamaha a fine 2020, sarà composto dall’esperto pilota belga Jeremy Van Horebeek e dal giovane francese Jimmy Clochet. La 450 toscana gira ormai da qualche tempo sulle piste italiane, di pochi giorni fa sono le foto di Horebeek e Clochet in azione a Dorno, in provincia di Pavia. La stagione d'altronde si avvicina rapidamente: l'appuntamento, per ora confermato, è al 21 febbraio per il debutto al cancelletto di partenza di Riola Sardo, primo round degli Internazionali d’Italia 2021.
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