Harley-Davidson batte Ferrari!
Nella consueta classifica annuale sui 100 brand mondiali più forti basandosi su tre fattori chiave: persone, tecnologia e forza del marchio. Le new entry dell'anno sono solo tre, Ferrari, Netflix e Salesforce.com. Il marchio italiano si è piazzato all'88esimo posto, ben dietro l'unico marchio "moto" presente: Harley-Davidson
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L'automotive italiano nel mondo è solo Ferrari
Interbrand, agenzia statunitense specializzata nello sviluppo dei marchi a livello mondiale, ha presentato il consueto studio sul valore dei marchi nel mondo. Se ai primi posti non ci sono novità di rilievo, visto che sono occupati dai principali brand di tecnologia, Apple, Google e Microsoft, c'è qualche cambiamento nelle retrovie dove appaiono tre nuovi brand: Netflix, Saleforce.com e Ferrari. Quest'ultimo si piazza all'88esimo posto ed è l'unico brand automotive italiano presente. Gli altri due marchi italiani parlano di moda, visto che sono Gucci e Prada. Ferrari, il top del lusso automotive, che quest’anno celebra il suo 70esimo compleanno, registra un valore del brand pari a 4,876 miliardi di dollari, traguardo conquistato anche grazie a un forte incremento delle vendite (in foto la Ferrari Portofino, ultima nata nella scuderia modenese). Spiega Lidi Grimaldi, Executive Director dell’ufficio italiano di Interbrand: “Il rientro di Ferrari è la testimonianza di come uno dei brand più riconosciuti e desiderati al mondo stia dando scala economica alla propria forza.” Il settore automotive è tra i più rappresentati, grazie ai 16 brand presenti in classifica, tra questi troviamo Harley-Davidson, in posizione 77, il cui valore è cresciuto del 3%. Curioso notare come nonostante "l'appeal" di Ferrari nel mondo, la casa di Milwaukee sia ben undici posizioni in classifica più alto del Cavallino Rampante. Tale risultato è dettato dalla tipologia di analisi condotta da Interbrand che va a privilegiare tre dati in assoluto: la performance finanziaria dei prodotti o servizi contraddistinti dal brand; il ruolo del brand nel processo d’acquisto da parte della clientela e la forza competitiva del brand e il suo profilo di rischio. Come detto, in cima alla classifica troviamo i colossi della tecnologia, con numeri che fanno impallidire tutti gli altri: per il quinto anno consecutivo, Apple e Google mantengono rispettivamente il primo e il secondo posto. Il valore del brand Apple è cresciuto del 3% raggiungendo 184,154 miliardi di dollari, mentre quello di Google è salito a 141,703 miliardi di dollari, registrando un incremento del 6%. Microsoft sale sull’ultimo gradino del podio con un valore del brand di 79,999 miliardi di dollari e, contestualmente, si posiziona fra i sedici brand con una crescita percentuale a due cifre. Seguono Coca Cola al 4° posto, Amazon, Samsung, Toyota e Facebook, che fa il suo primo ingresso nella top 10 posizionandosi al numero 8, Mercedes-Benz e IBM.
Interbrand, agenzia statunitense specializzata nello sviluppo dei marchi a livello mondiale, ha presentato il consueto studio sul valore dei marchi nel mondo. Se ai primi posti non ci sono novità di rilievo, visto che sono occupati dai principali brand di tecnologia, Apple, Google e Microsoft, c'è qualche cambiamento nelle retrovie dove appaiono tre nuovi brand: Netflix, Saleforce.com e Ferrari. Quest'ultimo si piazza all'88esimo posto ed è l'unico brand automotive italiano presente. Gli altri due marchi italiani parlano di moda, visto che sono Gucci e Prada. Ferrari, il top del lusso automotive, che quest’anno celebra il suo 70esimo compleanno, registra un valore del brand pari a 4,876 miliardi di dollari, traguardo conquistato anche grazie a un forte incremento delle vendite (in foto la Ferrari Portofino, ultima nata nella scuderia modenese). Spiega Lidi Grimaldi, Executive Director dell’ufficio italiano di Interbrand: “Il rientro di Ferrari è la testimonianza di come uno dei brand più riconosciuti e desiderati al mondo stia dando scala economica alla propria forza.” Il settore automotive è tra i più rappresentati, grazie ai 16 brand presenti in classifica, tra questi troviamo Harley-Davidson, in posizione 77, il cui valore è cresciuto del 3%. Curioso notare come nonostante "l'appeal" di Ferrari nel mondo, la casa di Milwaukee sia ben undici posizioni in classifica più alto del Cavallino Rampante. Tale risultato è dettato dalla tipologia di analisi condotta da Interbrand che va a privilegiare tre dati in assoluto: la performance finanziaria dei prodotti o servizi contraddistinti dal brand; il ruolo del brand nel processo d’acquisto da parte della clientela e la forza competitiva del brand e il suo profilo di rischio. Come detto, in cima alla classifica troviamo i colossi della tecnologia, con numeri che fanno impallidire tutti gli altri: per il quinto anno consecutivo, Apple e Google mantengono rispettivamente il primo e il secondo posto. Il valore del brand Apple è cresciuto del 3% raggiungendo 184,154 miliardi di dollari, mentre quello di Google è salito a 141,703 miliardi di dollari, registrando un incremento del 6%. Microsoft sale sull’ultimo gradino del podio con un valore del brand di 79,999 miliardi di dollari e, contestualmente, si posiziona fra i sedici brand con una crescita percentuale a due cifre. Seguono Coca Cola al 4° posto, Amazon, Samsung, Toyota e Facebook, che fa il suo primo ingresso nella top 10 posizionandosi al numero 8, Mercedes-Benz e IBM.
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