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uMove, il futuro è tecno condiviso

Il 28 aprile si tiene a Milano un convegno sulle soluzioni pensate per favorire la mobilità sostenibile in città con focus sui servizi di sharing per i cittadini e su quelli per la distribuzione urbana delle merci con e-cargo
Presentata la fase 3 di BikeMi
La mobilità del futuro in città sarà tecnologica e condivisa. A farlo presupporre sono le tematiche di uMove, il convegno dedicato alla mobilità sostenibile urbana in calendario il 28 aprile all'Acquario Civico di Milano a partire dalle 9.30. Un appuntamento dove verranno svelati alcuni progetti innovativi per ridurre il traffico e le emissioni di inquinanti e gas serra. Nella sessione mattutina il focus è posto sui servizi di sharing, cioè della condivisione dei veicoli. L'apertura è riservata all'assessore alla mobilità di Milano Pierfrancesco Maran che esporrà la fase 3 del sharing cittadino previsto dal PUMS, il Piano urbano della mobilità sostenibile. Oltre al potenziamento di BikeMi con le bici elettriche, il progetto prevede la condivisione di scooter e il potenziamento del servizio nell'area metropolitana. Altre proposte esposte durante la rassegna sono Letzgo ed eVeryride. Il primo è un car pooling istantaneo, simile al più noto Bla Bla Car, che consente di trovare un passaggio in tempo reale tramite un'app per smartphone. Il secondo sfrutta la tecnologia portatile per fornire agli utenti informazioni e prenotazioni di tutti i servizi di sharing cittadini, in bici o in auto. La sessione pomeridiana si concentra sulla logistica urbana “pulita” con l'esposizione di diversi progetti come il Fr-Evue (Validating Freight Electric Vehicles In Urban Europe) pensato per favorire l'uso dei veicoli elettrici per il trasporto merci. Tra le proposte sono presenti anche due piani, il Cyclelogistics Ahead e l'OPTI-Log, che prevedono l'impiego di biciclette e pedalata assistita ed e-cargo bike per la consegna di buste e pacchi. Per maggiori informazioni e iscrizioni si può visitare il sito dell'organizzatore del convegno, BEyond 2015.
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