Storm Pulse, la moto elettrica da record pronta per il giro del mondo
La moto elettrica olandese si appresta a iniziare il giro del mondo in 80 giorni per dimostrare l'efficacia del suo sistema a batterie modulari sostituibili in pochi minuti e capaci di garantire un'autonomia di 380 km con un pieno
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Green Planet
L'elettrica nata in università
Parte ad agosto lo “Storm World Tour”, il giro del mondo in sella alla Pulse Storn, la moto elettrica da “viaggio” che garantisce 380 km di autonomia. Un periplo di 26.000 km da compiersi rigorosamente in 80 giorni, come nel romanzo di Jules Verne, per testare su strada la due ruote progettata dagli studenti dall'University of Technology di Eindhoven insieme ai loro docenti. Un modello che ha nella tecnologia delle batterie il suo aspetto più innovativo. A costituire il pacco accumulatori sono 24 cartucce con capacità complessiva di 28,5 kWh sufficienti, secondo i tecnici olandesi, a percorrere 380 km con un “pieno”. Più che la distanza percorribile, a suscitare interesse è la versatilità del sistema che consentirebbe di rimuovere i moduli in modo semplice e senza l'impiego di attrezzi, soluzione che ne permetterebbe il “rifornimento” rapido con la sostituzione delle cartucce scariche con altre cariche. L'operazione richiede 7 minuti anziché le 8 ore previste per la ricarica tramite tradizionale colonnina. Inoltre, è possibile scegliere il numero di elementi da utilizzare per ogni viaggio, inserendo tutte le 24 cartucce per i lunghi trasferimenti o rinunciando a 12 moduli per avere una moto più leggera, maneggevole e prestante quando i chilometri da fare sono pochi. Ad assicurare il divertimento è il motore, con potenza massima di 70 kW e coppia di 240 Nm, che consente di scattare da 0 a 100 km/h in 5” e di raggiungere velocità di rilievo, anche se i tecnici di Eindhoven hanno preferito limitarla a 160 km/h. Numeri che hanno richiesto pure l'accurata selezione degli pneumatici per assicurare la durata elevata necessaria per il World Tour e l'adeguato grip per gestire l'alta coppia. La scelta dei responsabili è caduta sulle nuove gomme Dunlop della gamma Sport Touring, le RoadSmart III. In particolare per la ruota posteriore, i tecnici olandesi hanno scelto lo pneumatico da 190/55 ZR 17” nella variante GT (c'è pure la SP destinata a moto leggere e sportive), considerato il migliore compromesso per avere una lunga durata senza rinunciare alla forte trazione del motore.
Parte ad agosto lo “Storm World Tour”, il giro del mondo in sella alla Pulse Storn, la moto elettrica da “viaggio” che garantisce 380 km di autonomia. Un periplo di 26.000 km da compiersi rigorosamente in 80 giorni, come nel romanzo di Jules Verne, per testare su strada la due ruote progettata dagli studenti dall'University of Technology di Eindhoven insieme ai loro docenti. Un modello che ha nella tecnologia delle batterie il suo aspetto più innovativo. A costituire il pacco accumulatori sono 24 cartucce con capacità complessiva di 28,5 kWh sufficienti, secondo i tecnici olandesi, a percorrere 380 km con un “pieno”. Più che la distanza percorribile, a suscitare interesse è la versatilità del sistema che consentirebbe di rimuovere i moduli in modo semplice e senza l'impiego di attrezzi, soluzione che ne permetterebbe il “rifornimento” rapido con la sostituzione delle cartucce scariche con altre cariche. L'operazione richiede 7 minuti anziché le 8 ore previste per la ricarica tramite tradizionale colonnina. Inoltre, è possibile scegliere il numero di elementi da utilizzare per ogni viaggio, inserendo tutte le 24 cartucce per i lunghi trasferimenti o rinunciando a 12 moduli per avere una moto più leggera, maneggevole e prestante quando i chilometri da fare sono pochi. Ad assicurare il divertimento è il motore, con potenza massima di 70 kW e coppia di 240 Nm, che consente di scattare da 0 a 100 km/h in 5” e di raggiungere velocità di rilievo, anche se i tecnici di Eindhoven hanno preferito limitarla a 160 km/h. Numeri che hanno richiesto pure l'accurata selezione degli pneumatici per assicurare la durata elevata necessaria per il World Tour e l'adeguato grip per gestire l'alta coppia. La scelta dei responsabili è caduta sulle nuove gomme Dunlop della gamma Sport Touring, le RoadSmart III. In particolare per la ruota posteriore, i tecnici olandesi hanno scelto lo pneumatico da 190/55 ZR 17” nella variante GT (c'è pure la SP destinata a moto leggere e sportive), considerato il migliore compromesso per avere una lunga durata senza rinunciare alla forte trazione del motore.
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