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Striscia la Notizia smaschera truffa alla Fondazione Simoncelli

Le telecamere di Striscia la Notizia hanno smarscherato una truffa legata all'organizzatore del “Secondo Memorial Simoncelli”, che si sarebbe dovuto svolgere a Cinisello Balsamo (Milano) nel giugno del 2013. Max Laudadio ha fatto chiarezza su quello che è accaduto
Da evento benefico a truffa
Il "Secondo Memorial Simoncelli" era un truffa mascherata da evento di beneficenza, questa la verità venuta alla galla dall'inchiesta realizzata dall'inviato di Striscia la Notizia Max Laudadio. Il memorial dedicato al pilota Marco Simoncelli era un torneo di calcio giovanile che si sarebbe dovuto tenere dal 14 al 23 giugno 2013 presso l'impianto sportivo del Comune di Cinisello Balsamo. L'evento, organizzato da Antonio Sportiello, ex referente del Milan Club Rino Gattuso di Muggiò, era stato annullato quando il Comune di Cinisello aveva revocanto il patrocinio “per sottrazione di fondi e appropriazione indebita di immagine”. L'inviato Max Laudadio è andato a incontrare l'organizzatore dell'evento ed è riuscito a smascherarlo, grazie anche all'aiuto di una telecamera nascosta che ha registrato quanto lo stesso Sportiello ha ammesso. Il progetto pare funzionasse così: “Trovi una fondazione qualsiasi a cui destinare gli aiuti, inizi la campagna pubblicitaria e poi fai i conti. Il 33% sono i costi, il 33% lo dai alla fondazione e il 33% se lo tiene chi organizza”. Dunque un terzo del ricavato, che dovrebbe andare interamente alla fondazione per beneficenza, lo intasca l'organizzatore di turno e quando Max Laudadio ha affermato di non voler guadagnare su un evento organizzato solo per fare del bene, Sportiello ha risposto: “Basta, io ho smesso con la beneficenza, io ci guadagno”. Sportiello ha negato di aver organizzato una truffa, assicurando di poter dimostrare di essere in buona fede. L'inviato di Striscia ha poi fissato un appuntamento per chiarire meglio, ma Sportiello non si è presentato, sostenendo di essere in ospedale. 
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