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Sicurezza stradale, ANAS annuncia: arrivano i guard rail salva motociclisti

Ai lati delle strade sono sempre presenti i guard-rail, che da un lato salvano la vita agli automobilisti, ma dall'altro mettono in grave pericolo quella dei motociclisti. Dopo anni di lamentele e di richieste, anche da parte dei piloti della MotoGP, finalmente verranno installate le nuove barriere chiamate proprio SM: Salva Motociclisti
Importante novità
I guard rail sono stati creati per la sicurezza delle automobili e non per le moto, per cui rappresentano un vero e proprio pericolo. Infatti per i motociclistii guard rail possono trasformarsi in vere e proprie tagliole. Un problema portato avanti con forza da tante associazioni di motociclisti, ora finalmente l'Anas (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade) sembra essersi decisa a trovare una soluzione. Presto verranno installati i nuovi Anas H2 Bordo Laterale – SM, quest'ultima sigla significa appunto "Salva Motociclisti". Il presidente dell'Ansa Pietro Ciucci ha dichiarato: “L’installazione delle nuove barriere potrà avvenire progressivamente sulla nostra rete. Si è pensato al contenimento dello spostamento che la barriera subisce in seguito all’urto, per ridurre lo spazio necessario al suo funzionamento. Le barriere di sicurezza attualmente disponibili sul mercato, infatti, richiedono uno spazio a margine della carreggiata costoso o non sempre disponibile, come nel caso delle strade non ammodernate, che può costituire il presupposto per protezioni inadatte ad urti al di sopra di una certa velocità. A questo aspetto si aggiunge una specifica progettazione per garantire la sicurezza totale di tutti gli utenti della strada; si pensi, ad esempio, agli effetti di barriere a paletti separati sui motociclisti, con questo sistema tali pericoli sono eliminati”. Questo tema è sempre stato sentito anche dai piloti della top class, che hanno più volte espresso la loro idea in merito e in Spagna il 14 giugno ci sarà la manifestazione contro i guard-rail assassini.
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