Sciopero trasporti Torino – Giovedì 5 dicembre Gtt fermo di 24 ore
Sciopero mezzi Torino - giovedì 5 dicembre il capoluogo piemontese si fermerà a causa dello sciopero di 24 ore di Gtt. Oggi inizieranno le trattative con il Comune ma tutto fa supporre che il fermo si terrà regolarmente. Info e fasce di garanzia
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Torino, giovedì nero
La motivazione alla base dello sciopero di 24 ore di Gtt indetto dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Fast e Ug riguarda la decisione del Comune di vendere il 49% della ditta di trasporti ad un gruppo privato. Le trattative tra i sindacati e il Comune avranno inizio domani 3 dicembre, sul tavolo ci sono anche questioni come la sicurezza e la richiesta da parte dei sindacati di maggior chiarezza sul futuro dell’azienda: “Il Comune ha deciso di proseguire in modo arrogante e prepotente nell’azione, tutta politica, di voler distruggere la mobilità sul territorio torinese. Nonostante le nostre aperture, sindaco e giunta continuano nella loro perversa azione”. Ovviamente opposto il parere della giunta Fassino che cerca di tranquillizzare gli animi affermando che la gestione di un'azienda non dipende solo da chi ne è il proprietario, ma anche dai contratti di servizio, per cui il lavoro dei dipendenti Gtt non sarebbe a rischio, nemmeno dopo il passaggio di mano a un proprietario privato. Di seguito le fasce di garanzia: Servizio urbano e suburbano della Città di Torino, dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00. Metropolitana: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00. Autolinee extraurbane: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e sfmA Torino-Aeroporto-Ceres: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
La motivazione alla base dello sciopero di 24 ore di Gtt indetto dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Fast e Ug riguarda la decisione del Comune di vendere il 49% della ditta di trasporti ad un gruppo privato. Le trattative tra i sindacati e il Comune avranno inizio domani 3 dicembre, sul tavolo ci sono anche questioni come la sicurezza e la richiesta da parte dei sindacati di maggior chiarezza sul futuro dell’azienda: “Il Comune ha deciso di proseguire in modo arrogante e prepotente nell’azione, tutta politica, di voler distruggere la mobilità sul territorio torinese. Nonostante le nostre aperture, sindaco e giunta continuano nella loro perversa azione”. Ovviamente opposto il parere della giunta Fassino che cerca di tranquillizzare gli animi affermando che la gestione di un'azienda non dipende solo da chi ne è il proprietario, ma anche dai contratti di servizio, per cui il lavoro dei dipendenti Gtt non sarebbe a rischio, nemmeno dopo il passaggio di mano a un proprietario privato. Di seguito le fasce di garanzia: Servizio urbano e suburbano della Città di Torino, dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00. Metropolitana: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00. Autolinee extraurbane: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e sfmA Torino-Aeroporto-Ceres: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
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