SBK Repubblica Ceca, la riscossa di Bautista in Gara 2

Il ritorno di Alvaro

Sembrava in crisi ma ha saputo uscirne, con questo successo e la caduta di Toprak Razgatlioglu il suo vantaggio in classifica è salito a 74 punti. Dopo questo ottavo round il mondiale Superbike si ferma per sei settimane e il campione del mondo va in vacanza da dominatore. In tasca ha pure il primato delle vittorie in un anno: 18, nessuno fino ad ora aveva fatto altrettanto. La gara nelle prime battute era stata animata da un Axel Bassani indiavolato ma nella lotta per la prima posizione il veneto è andato ”lungo” e a duellare sono rimasti Bautista e Razgatlioglu. Un duello spettacolare, il turco in testa che chiudeva tutte le porte e difendeva la posizione con staccate da batticuore, lo spagnolo all’attacco con una Ducati potente ma meno guidabile. Poi a sei giri dal termine l’highside che ha buttato a terra Toprak, e Alvaro si è trovato la strada spianata. 

Dietro i due rivali per tutta la gara era rimasto Jonathan Rea, ma lo attendeva una conclusione a sorpresa: Danilo Petrucci stava girando più forte dei primi, ha recuperato dalla 10ª posizione tirandosi in scia anche Bassani e a due giri dalla fine ha preso l’irlandese. Ne è uscito un altro bellissimo duello che il ternano ha vinto all’ultima curva, resistendo all’esterno all’ultimo attacco di Rea. Secondo e primo degli ”indipendenti”, dopo il terzo posto in Gara 1.

Si è tolto le sue soddisfazioni anche Bassani che ha viaggiato allo stesso ritmo e per un soffio ha concluso quarto davanti a Michael Ruben Rinaldi. La rimonta degli italiani ha fatto scalare di qualche posizione Remy Gardner, sesto. È comunque la migliore prestazione dell’australiano , finalmente a un livello degno di un ex campione del mondo Moto 2. Andrea Locatelli era caduto nella Superpole Race e qui ha concluso settimo davanti a Scott Redding. Arrivo in volata per Xavi Vierge, Loris Baz, Dominique Aegerter e Iker Lecuona, classificati dal nono al 12º posto. Deludente il 14º di Alex Lowes che guida pur sempre una Kawasaki ufficiale come quella di Rea, mentre con il punto che spetta al 15º Michael van der Mark festeggia il rientro sulla BMW ufficiale dopo la lunga assenza per infortunio

Questi i primi sei di Gara 2

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +4.652

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +4.725

4. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +4.786

5. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +7.538

6. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +10.717

Giro veloce: Toprak Razgatlioglu (Yamaha), 1’31.951

Classifica del Campionato

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 427 punti

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 353

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 251

4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 227

5. Axel Bassani (Motocorsa Racing) 207

6. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) 155