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SBK Phillip Island, Guintoli: “Siamo cresciuti durante tutto il weekend”

SBK Aprilia – Ottimo inizio per l'Aprilia Racing team che, sul tracciato di Phillip Island, ha conquistato la pole position con Sylvain Guintoli e la terza casella della griglia di partenza con Marco Melandri. Il campionato inizia con le due Aprilia RSV4 Factory in prima fila pronte a disputare due gare da protagoniste
Di Guintolì la prima superpole 2014
Nel 2013 Aprilia chiudeva l'anno vincendo il titolo di Campione del Mondo Costruttori e il 2014 l'ha iniziato dominando. Infatti il tempo migliore della Superpole l'ha conquistato Sylvain Guintoli, battendo anche il record della pista che deteneva Carlos Checa. Il francese, dopo essersi concentrato sulla ricerca del migliore assetto il venerdì, durante i 15 minuti di superpole ha dato il meglio di sé siglando 1’30.696 al secondo giro, con una gomma da gara. Guintoli ha dichiarato: “Questo inverno è stato duro, dopo quasi 4 mesi senza guidare una moto e pochi test ero preoccupato per le mie condizioni fisiche. Invece la mia Aprilia ha lavorato molto bene, non è un segreto che questa pista sia una delle nostre preferite. Mi sono davvero divertito oggi, peccato non essere scesi a 1’29, sarebbe stato fantastico. L’importante è che siamo cresciuti durante tutto il weekend, la spalla non mi da alcun problema quindi domani potrò spingere visto anche il nostro ottimo passo di gara. Mi aspetto due buone gare, ci sono tanti piloti con un buon ritmo ma spero di poter sfruttare il potenziale della mia RSV4 per cercare la vittoria”. In primis ci sarà da tenere d'occhio il suo nuovo compagno di squadra Marco Melandri. Il ravennate è caduto durante le prove libere della mattina, nessuna conseguenza pe il pilota, la moto invece era da rimettere in sesto. Dopo essere stato anche in testa alla classifica provvisoria, alla fine Marco ha ottenuto il terzo tempo e ha commentato: “Una Superpole incredibile, dopo la caduta nelle prove i ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale per ripristinare la mia RSV4. Avevo perso un po’ il feeling, prima della Superpole avevo confessato al mio capotecnico che sarei stato felice di un posto nei primi sei. In realtà ho avuto subito buone sensazioni con la gomma da gara, ho fatto un ottimo giro, mentre con quella da tempo ho provato a spingere ma facevo troppa fatica e sono andato largo alla curva Siberia. Sono felice di essere qui, partire davanti sarà fondamentale domani, ho un buon passo di gara ma ci sarà da combattere con almeno altri cinque piloti”.
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