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SBK a Most, Rea vince la lotteria delle gomme… e Gara 1

Risultato a sorpresa in Gara 1 nel round Repubblica Ceca, ottava prova del mondiale Superbike: al termine delle prove Jonathan Rea sembrava in difficoltà e invece è tornato alla vittoria dopo 252 giorni di astinenza. Determinante è stata la lotteria delle gomme sull’asfalto bagnato che si stava progressivamente asciugando.

Scelta azzeccata

L’irlandese è partito con le coperture intermedie ed è stato bravo a non perdere troppo tempo nelle prime battute; quando gli altri con le coperture da bagnato si sono fermati ai box per cambiarle, ha rilevato la prima posizione. Un po’ di astuzia, un po’ di mestiere e tanta manetta per resistere al loro ritorno gestendo il vantaggio. Aveva ancora più di 4” quando ha tagliato il traguardo esultante, davanti a Toprk Razgatlioglu. Nel finale il turco girava 8 o 9 decimi più forte di lui ma non è bastato per agguantarlo, Rea era troppo lontano; si sono ritrovati solo dopo la bandiera a scacchi, impennando assieme come ragazzini durante il giro di rallentamento. Anche Toprk e Danilo Petrucci avevano le intermedie e non si sono fermati per cambiarle, ma a fare la differenza è stata la capacità di Rea nel restare vicino a quelli con le gomme da pioggia nei primi giri, guadagnando un vantaggio determinante.

Al terzo posto dunque Petrucci, tornato sul podio quattro settimane dopo quello conquistato a Donington. In zona Cesarini ha azzeccato la lotteria delle gomme anche Scott Redding, fermandosi ai box per montare le intermedie dopo il giro di warm up. È dovuto partire dalla pit lane ma è riuscito a risalire fino al quarto posto. Non è stata una passeggiata perché ha dovuto lottare con i denti contro Iker Lecuona e Andrea Locatelli, ci sono stati diversi scambi di posizione e sono arrivati al traguardo racchiusi in meno di 1”.

Certo, da italiani nei primi giri avevamo sperato in qualcosa di molto meglio, quando Axel Bassani con le gomme da pioggia era scattato al comando e al quarto giro aveva già un vantaggio di 10” su Remy Gardner. Ma la situazione gomme è presto precipitata, il veneto è rientrato ai box per montare le slick e ha concluso al settimo posto. Per fortuna ha superato all’ultimo giro Dominique Aegerter, Alex Lowes  e Loris Baz, classificatisi nell’ordine alle sue spalle. 11º posto per Gardner e 12º per Alvaro Bautista, travolto da un weekend disastroso: ha pure perso molto tempo nel cambio gomme… Male anche Michael Ruben Rinaldi, solo 14º, e Lorenzo Baldassarri, finito terra al penultimo giro quando già pregustava la zona punti. Stessa sorte per Garrett Gerloff, volato via al sesto giro.

 

Questi i primi sei di Gara 1 

1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +4.007

3. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +7.939

4. Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +14.736

5. Iker Lecuona (Team HRC) +14.903

6. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +15.690

 

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