Salta al contenuto principale

SBK Francia, in Gara 2 finalmente Bautista

Alvaro Bautista ha chiuso in bellezza un weekend difficile conquistando la vittoria in Gara 2 del round Francia, nona prova del mondiale Superbike

 

Il ritorno di Alvaro

Il motore che si è spento in Gara 1 e il contatto con Rinaldi in Superpole Race gli erano costati diversi punti ora ha recuperato qualcosa e si trova con un vantaggio di 57 punti su Toprak Razgatlioglu, il rivale più pericoloso. Questa volta finalmente le cose sono state facili ma… non del tutto. Lo spagnolo della Ducati si era già fatto largo per conquistare la testa della gara quando è stata esposta la bandiera rossa a seguito della caduta che ha visto coinvolti Dominique Aegerter e Scott Redding. Portato al Centro medico, lo svizzero è stato dichiarato non idoneo a prendere il via mentre all’inglese è stato comminato un doppio Long lap di penalizzazione.

Al secondo via Bautista è scattato in testa mentre alle sue spalle Razgatlioglu e rea se le davano di santa ragione. In un tentativo di sorpasso il turco è anche andato largo portandosi dietro l’irlandese e tutto questo parapiglia ha permesso al campione del mondo di accumulare un vantaggio che è poi andato crescendo fino a 10 secondi, e si è ridotto a 6 per i festeggiamenti anticipati nell’ultimo giro. Non è stata altrettanto facile per gli avversari alle sue spalle che si sono superati a ripetizione risolvendo il duello solo del finale: ha avuto la meglio Razgatlioglu che ora in campionato è staccato di 57 punti da Bautista, 467 contro 410. Terzo in gara come nella classifica generale Rea ma il suo ritardo è abissale, 157 punti. Con questa Kawasaki non si va da nessuna parte.

Sotto il podio

In quarta piazza il compagno del turco alla Yamaha, Andrea Locatelli, che ha festeggiato la 100ª gara in Superbike, e il 26º quarto posto. Oltre il 25%, a dimostrazione che dopo gli inarrivabili primi tre c’è lui, quarta forza del campionato. Mezzo secondo più indietro Garrett Gerloff, autore di alcuni sorpassi che gli hanno permesso di raggiungere la quinta posizione; nella rimonta ha saltato anche Axel Bassani che con il sesto posto ha concluso in maniera soddisfacente un weekend da incubo; entrambi hanno poi superato Danilo Petrucci, settimo al traguardo. Aveva fatto parte del gruppo anche Michael Ruben Rinaldi ma è stato costretto al ritiro. Arrivo in volata per l’ottava posizione: chiusi nello spazio di 4 decimi di secondo hanno tagliato il traguardo in tre, l’ha spuntata Remy Gardner davanti a Xavi Vierge e Philipp Oettl. A punti anche il nostro Lorenzo Baldassarri, autore del 13º posto. Fuori invece Redding, Costretto al ritiro dopo avere scontato il doppio Long lap.

Questi i primi sei di Gara 2:

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +5.893

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +6.779

4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +10.978

5. Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) +11.482

6. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +15.258

Giro veloce: Alvaro Bautista (Ducati), 1’36.670

 

Classifica del Campionato

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 467 punti

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 410

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 290

4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 256

5. Axel Bassani (Motocorsa Racing) 219

6. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) 180

 

 

Leggi altro su:
Sbk
Aggiungi un commento