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 SBK Emilia-Romagna, Bautista partirà in pole position

Come prevedibile Alvaro Bautista partirà al palo nella prima gara del round Emilia-Romagna, quinta prova del mondiale Superbike. Lo spagnolo della Ducati è stato il più veloce anche nella Superpole e addirittura ha stabilito il nuovo record della pista di Misano in 1’33”017, migliorando il precedente primato di 1’33” 328 che già gli apparteneva.

Oltre al record c'è di più

La sessione però ha riservato numerose sorprese, una anche allo stesso Bautista finito a terra nelle battute conclusive. Nulla di importante comunque, il leader della classifica prenderà regolarmente il via in Gara 1, dalla prima casella dello schieramento.

Non è stata l’unica sorpresa: ad avere girato sotto il record sono stati in tre e il secondo è Toprak Razgatlioglu, quello che solo poche ore prima sembrava un pilota in crisi. Invece eccolo lì e con un distacco di soli 0”165, come se i problemi non li avesse mai avuti. Non è la prima volta che il turco della Yamaha tira fuori un coniglio dal cilindro e questo fa pensare che la gara sarà più combattuta del previsto. Ha le carte in regola per fare parte della compagnia anche Michael Ruben Rinaldi con la seconda Ducati ufficiale. In questi due giorni il romagnolo si è dimostrato molto consistente e il suo distacco dal leader è di 0”249, sarà lui a chiudere la prima fila. E sarà Danilo Petrucci ad aprire la seconda, autore della quarta prestazione assoluta e primo degli ”indipendenti”. Nei round precedenti il ternano non aveva brillato ma ora sembra avere trovato il bandolo della matassa e ha girato in tempi notevolissimi, ad appena 0”386 dal leader. Quinto tempo per Axel Bassani, lui pure molto veloce in queste qualifiche che lo hanno visto precedere Jonathan Rea. Il caposquadra della Kawasaki perde 0”561 dal leader ma è verosimile che per la gara riesca a limare ancora qualcosa; l’incognita sono le temperature in aumento, perché come sappiamo la Kawasaki non ama il caldo.

Dominique Aegerter apre la terza fila con il settimo tempo ed è a partire dallo svizzero che i distacchi si fanno importanti: 0”804 il ritardo da Bautista, che sale a 0”813 per Iker Lecuona, ottavo, e a 0”980 per Remy Gardner.

Una caduta ha fatto perdere buona parte della sessione ad Alex Lowes che è 10º mentre Locatelli è 11º e il suo ritardo dalla vetta supera già il secondo. Bisogna però osservare che la sessione è stata interrotta con un po’ di anticipo dalla bandiera rossa, per l’esplosione del motore di Gabriele Ruiu, in una nuvola di fumo, e alcuni non sono riusciti ad effettuare il giro decisivo. Così troviamo in 12ª posizione Scott Redding e in 18ª il suo compagno alla BMW Tom Sykes. Lorenzo Baldassarri è subito davanti a lui, 17º a 1”429 da Bautista, Ruiu è 21º e Luca Vitali 24º.

Questi i primi sei della Superpole 

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’33.017

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +0.165

3. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.249

4. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +0.386

5. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +0.413

6. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.561



 

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