SBK Catalunya, Bautista spadroneggia in gara 1

Non c'è storia

Lo spagnolo aveva dominato le prove e ha dominato pure la gara scattando in testa nella prima frazione, poi fermata con bandiera rossa per la caduta di Eric Granado, portato in ospedale per accertamenti; al secondo via è partito nuovamente al comando davanti a Michael Ruben Rinaldi ed a Rea, ha cominciato ad allungare e nessuno lo ha più visto fino alla bandiera a scacchi. Ha centrato la nona vittoria su 10 gare disputate, in questo momento lui e la Ducati sono quasi invulnerabili.

Non si può dire altrettanto per il suo compagno di squadra alla Ducati, Michael Ruben Rinaldi: stava facendo una ottima gara ed era secondo quando lo ha raggiunto Axel Bassani, in rimonta dalla quinta posizione. Ne è scaturito un duello fin troppo vigoroso perché prima si sono toccati alla curva 3, poi tra le curve 10 e 11 sono venuti nuovamente a contatto e il romagnolo è caduto, mentre Bassani è stato punito con una long lap penalty ed è rientrato al quinto posto. Nel parapiglia Rea si è trovato secondo e pensava di restarlo ma proprio all’ultima curva è stato superato da Toprak Razgtlioglu, molto più competitivo di quanto fosse apparso in prova.

Bautista-“Razga”-rea, alla fine i primi tre posti sono sempre cosa loro, e il quarto è stato conquistato da Andrea Locatelli, Ancora una volta il migliore degli ”altri”. Per pochi decimi è riuscito a sopravanzare Dominique Aegerter, uno dei piloti più interessanti di questa prima parte di stagione. È nuovo alla Superbike lo svizzero, ma non è un novellino visto che ha conquistato già due titoli mondiali in Supersport e la Coppa del Mondo MotoE. Sesto posto per Iker Lecuona e al settimo ritroviamo Bassani, dopo tutte le sue vicissitudini. Seguono Xavi Vierge, Garrett Gerloff, Danilo Petrucci e Remy Gardner.

Numerose le cadute: i primi a finire gambe all’aria sono stati Scott Redding e Lorenzo Baldassarri, l’italiano comunque è ripartito riuscendo ad arrivare al traguardo, ultimo. Poco dopo è stata la volta di Rinaldi, quindi Isaac Viñales e infine Alex Lowes. Oliver Konig, finito a terra al secondo giro, è stato portato al centro medico per accertamenti a causa di una contusione alla caviglia sinistra. Verrà rivalutato domenica mattina per verificare se è in condizioni di correre.

Questi i primi sei di Gara 1 

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +8.864

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +8.927

4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +13.992

5. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +14.206

6. Iker Lecuona (Team HRC) +15.809

Giro veloce: Alvaro Bautista, Ducati – 1’41.747