SBK 2015, Haslam rallentato da problemi alle braccia
SBK news – ll week end a Donington Park non è andato secondo le aspettative per Leon Haslam, che dopo Gara1 ha avuto problemi alle braccia. L'inglese sarà regolarmente presente a Portimao dove spera di essere più competitivo per difendere la seconda posizione in classifica generale
Image
SuperBike
Quarti posti amari
La sindrome compartimentale continua a mietere vittime tra i motociclisti e dopo Dani Pedrosa e Pol Espargaro, operati entrambi, ora ha colpito anche Leon Haslam in Superbike. Il pilota Aprilia, secondo in campionato, ha ottenuto due quarti posti a Donington Park che non l'hanno soddisfatto: “È stata più dura di quanto mi aspettassi. Nella mia mente mi immaginavo due terzi posti. Le Kawasaki erano super competitive di nuovo questo fin settimana”. Il problema principale però non è da ricercare nella Aprilia RSV4, ma nelle sue condizioni fisiche. Leon si era procurato la frattura a tre costole sul circuito di Imola, e nell'appuntamento di casa sono arrivati anche dolori alle braccia: “Abbiamo avuto dei problemi ma, onestamente, i maggiori li ho avuti io. Parlo della sindrome compartimentale di Gara 1 che si è ripetuta sebbene in forma minore anche in Gara 2. Nei cambi di direzione delle ultime due frenate perdevo davvero tanto. Ora abbiamo un paio di settimane prima di Portimao e spero che saremo molto più competitivi”. La sua partecipazione è confermata per l'appuntamento in terra portoghese, che si terrà domenica 7 giugno sul circuito di Algarve, dove dovrà difendere la seconda piazza in classifica generale da un Tom Sykes che, dopo la doppietta di Donington, è rientrato in piena lotta per il titolo.
La sindrome compartimentale continua a mietere vittime tra i motociclisti e dopo Dani Pedrosa e Pol Espargaro, operati entrambi, ora ha colpito anche Leon Haslam in Superbike. Il pilota Aprilia, secondo in campionato, ha ottenuto due quarti posti a Donington Park che non l'hanno soddisfatto: “È stata più dura di quanto mi aspettassi. Nella mia mente mi immaginavo due terzi posti. Le Kawasaki erano super competitive di nuovo questo fin settimana”. Il problema principale però non è da ricercare nella Aprilia RSV4, ma nelle sue condizioni fisiche. Leon si era procurato la frattura a tre costole sul circuito di Imola, e nell'appuntamento di casa sono arrivati anche dolori alle braccia: “Abbiamo avuto dei problemi ma, onestamente, i maggiori li ho avuti io. Parlo della sindrome compartimentale di Gara 1 che si è ripetuta sebbene in forma minore anche in Gara 2. Nei cambi di direzione delle ultime due frenate perdevo davvero tanto. Ora abbiamo un paio di settimane prima di Portimao e spero che saremo molto più competitivi”. La sua partecipazione è confermata per l'appuntamento in terra portoghese, che si terrà domenica 7 giugno sul circuito di Algarve, dove dovrà difendere la seconda piazza in classifica generale da un Tom Sykes che, dopo la doppietta di Donington, è rientrato in piena lotta per il titolo.
Galleria
Aggiungi un commento