SBK 2015, Haslam: “Il tracciato di Aragon si adatta bene all'Aprilia RSV4”
SBK news – La stagione 2015 è iniziata alla grande per Leon Haslam che dopo due round disputati ha conquistato una vittoria e tre secondi posti. Il nuovo alfiere di Aprilia è molto contento dei risultati ottenuti e ha dichiarato che i prossimi appuntamenti saranno quelli fondamentali per il campionato, dove la coppia Jonathan Rea-Kawasaki partono da favoriti
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"Ad Aragon voglio battere la Kawasaki"
Chiuso il lungo capitolo con Honda durato dal 2008 al 2014, Leon Haslam ha iniziato il nuovo percorso con Aprilia e dopo i primi due round ha già ottenuto risultati importanti. Sul circuito di Phillip Island, in Australia, l'inglese ha centrato la sua prima vittoria con i colori della casa di Noale ed è poi salito sul secondo gradino del podio. Nella tappa tailandese, invece, ha conquistato due posti d'onore dietro ad un superbo Jonathan Rea. In questa pausa piuttosto lunga tra il secondo e il terzo round, in programma il 12 aprile sul circuito di Aragon, Leon lavora per mantenere questa forma fisica perfetta: “Faccio fisioterapia ogni giorno come parte dell’allenamento con il mio preparatore atletico, in quanto ho ancora dei piccoli infortuni alla gamba ed alla spalla, ma niente di grave. Fa comunque parte della routine di allenamento, che include minibike e trial. È bello essere di nuovo a casa per qualche giorno, anche se il tempo non è dei migliori, quindi la maggior parte della preparazione la faccio in palestra ed in casa”. Tornando col pensiero alla gara in Tailandia, su un circuito sconosciuto a tutti, Haslam ha affermato che forse avrebbe anche potuto vincere: “Il pacchetto a disposizione e la squadra sono fantastici. Quando siamo arrivati in Thailandia pensavamo di essere un po’ indietro rispetto ai nostri avversari, ma nel quarto turno di libere siamo riusciti a trovare la quadratura del cerchio e la moto andava molto forte. In gara purtroppo abbiamo fatto un errore con la scelta delle gomme ma il passo era comunque buono, credo che le possibilità di successo siano per noi sfumate nelle fasi iniziali di entrambe le corse, essendomi trovato in lotta con altri piloti”. Il prossimo appuntamento è sul circuito di Aragon e l'ottimismo non manca: “Per quanto riguarda Aragon in passato non ho mai ottenuto risultati entusiasmanti. Al contrario però, è una tracciato che si adatta molto bene alle caratteristiche della RSV4 e per questo motivo sono curioso di vedere cosa sarò in grado di fare. Penso che sarà una delle gare più dure della stagione, in quanto è il circuito di casa per il Kawasaki Racing Team e l’anno scorso i due piloti della squadra hanno fatto primo e secondo in entrambe le corse. Penso che Jordi Torres andrà molto forte qui e spero che entrambi riusciremo a battere le Kawasaki”. La stagione è iniziata nel migliore dei modi per Haslam, ma pensa che saranno cruciali i prossimi round, sui circuiti dove il suo avversario numero uno Jonathan Rea ha un feeling speciale: “Aragon è l’appuntamento di casa per Kawasaki e ad Assen e Imola Rea ha vinto più gare in passato. L’aspetto su cui stiamo lavorando maggiormente è il comportamento della moto nei cambi di direzione e queste tre piste ne hanno davvero tanti. Dopo questi tre appuntamenti, arriveranno tracciati più favorevoli all’Aprilia”.
Chiuso il lungo capitolo con Honda durato dal 2008 al 2014, Leon Haslam ha iniziato il nuovo percorso con Aprilia e dopo i primi due round ha già ottenuto risultati importanti. Sul circuito di Phillip Island, in Australia, l'inglese ha centrato la sua prima vittoria con i colori della casa di Noale ed è poi salito sul secondo gradino del podio. Nella tappa tailandese, invece, ha conquistato due posti d'onore dietro ad un superbo Jonathan Rea. In questa pausa piuttosto lunga tra il secondo e il terzo round, in programma il 12 aprile sul circuito di Aragon, Leon lavora per mantenere questa forma fisica perfetta: “Faccio fisioterapia ogni giorno come parte dell’allenamento con il mio preparatore atletico, in quanto ho ancora dei piccoli infortuni alla gamba ed alla spalla, ma niente di grave. Fa comunque parte della routine di allenamento, che include minibike e trial. È bello essere di nuovo a casa per qualche giorno, anche se il tempo non è dei migliori, quindi la maggior parte della preparazione la faccio in palestra ed in casa”. Tornando col pensiero alla gara in Tailandia, su un circuito sconosciuto a tutti, Haslam ha affermato che forse avrebbe anche potuto vincere: “Il pacchetto a disposizione e la squadra sono fantastici. Quando siamo arrivati in Thailandia pensavamo di essere un po’ indietro rispetto ai nostri avversari, ma nel quarto turno di libere siamo riusciti a trovare la quadratura del cerchio e la moto andava molto forte. In gara purtroppo abbiamo fatto un errore con la scelta delle gomme ma il passo era comunque buono, credo che le possibilità di successo siano per noi sfumate nelle fasi iniziali di entrambe le corse, essendomi trovato in lotta con altri piloti”. Il prossimo appuntamento è sul circuito di Aragon e l'ottimismo non manca: “Per quanto riguarda Aragon in passato non ho mai ottenuto risultati entusiasmanti. Al contrario però, è una tracciato che si adatta molto bene alle caratteristiche della RSV4 e per questo motivo sono curioso di vedere cosa sarò in grado di fare. Penso che sarà una delle gare più dure della stagione, in quanto è il circuito di casa per il Kawasaki Racing Team e l’anno scorso i due piloti della squadra hanno fatto primo e secondo in entrambe le corse. Penso che Jordi Torres andrà molto forte qui e spero che entrambi riusciremo a battere le Kawasaki”. La stagione è iniziata nel migliore dei modi per Haslam, ma pensa che saranno cruciali i prossimi round, sui circuiti dove il suo avversario numero uno Jonathan Rea ha un feeling speciale: “Aragon è l’appuntamento di casa per Kawasaki e ad Assen e Imola Rea ha vinto più gare in passato. L’aspetto su cui stiamo lavorando maggiormente è il comportamento della moto nei cambi di direzione e queste tre piste ne hanno davvero tanti. Dopo questi tre appuntamenti, arriveranno tracciati più favorevoli all’Aprilia”.
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