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SBK 2014 Kawasaki ad Almeria, Sykes e Baz contenti

SBK news – Sono già finiti i due giorni di test per il Kawasaki Racing Team sul circuito di Almeria. Sia il campione in carica Tom Sykes, che il compagno di squadra Loris Baz si sono dichiarati soddisfatti con i nuovi materiali che hanno provato. La messa a punto della Ninja ZX-10R è quasi pronta per affrontare la prima gara il 23 febbraio sul tracciato australiano di Phillip Island
Sykes e Baz col sorriso
Il Kawsasaki Racing Team è stato il primo a concludere i test, avendo a disposizione solo due giorni sul circuito di Almeria. In compagnia dei pilota del Voltcom Crescent Suzuki, i due alfieri della verdona hanno avuto tempo a sufficienza per provare le novità della Ninja ZX-10R che gli sono state portate. Entrambi i piloti ufficiali hanno fatto registrare tempi davvero buoni, con gomme da gara: per Tom Sykes il migliore è stato 1'34.0 mentre per il francese Loris Baz 1'34.50, che ha migliorato il suo crono su questa pista di ben tre secondi. L'inglese Tom Sykes, che avrà il duro compito l'anno prossimo di difendere il titolo, ha registrato un totale di 116 giri durante i quali ha portato a termine il programma che si era posto come obiettivo. Il campione 2013 ha commentato: “Il test è andato bene. Abbiamo passato in rassegna tutto il materiale a nostra disposizione e le indicazioni sono state positive. Abbiamo completato più di ottanta giri nella giornata conclusiva e sento che siamo riusciti a fare un passo in avanti. Sono un po' raffreddato, quindi non al 100%, ma detto questo la Ninja ZX-10R si è comportata egregiamente. I tempi fatti segnare sono stati buoni, abbiamo provato qualche soluzione nuova e quindi ci sentiamo più pronti per Phillip Island. Abbiamo un'idea più chiara del nostro livello, ora guardo con attesa al prossimo test di Jerez”. Il giovane Loris Baz, dopo aver girato per circa 107 giri, ha migliorato sensibilmente le sue prestazioni su questo circuito spagnolo e infatti ha confermato: "E' stato un buon test. Volevamo provare nuovamente alcune soluzioni già testate a Jerez l'ultima volta. Cercavamo una conferma riguardo a queste scelte e devo dire che l'abbiamo trovata. Sono molto contento, soprattutto perché per me questa pista è una delle più ostiche, in quanto è corta e lenta. Le modifiche fatte a Jerez sul set-up della moto hanno funzionato anche qui, su un tracciato completamente diverso. Ora ci aspetta la presentazione della squadra, poi un altro test a Jerez, ed infine sarà tempo di andare in Australia”. Tra un mese si troveranno a Phillip Island, alla vigilia dell'inizio del primo week end di gara.
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