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SBK 2014, Bimota non sarà al via in Australia

SBK news – Bimota aveva annunciato il rientro nel mondiale SBK, ma, per problemi di omologazione, è stata costretta a saltare il primo round in Australia. Il pilota Christian Iddon l'ha annunciato su Twitter, svelando che comunque si procede a tappe forzate per un debutto che si spera avvenga quanto prima
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Team Alstare-Bimota prima assenza
Nella lista provvisoria dei partecipanti al mondiale SBK 2014, resa pubblica dalla FIM, i nomi di Ayrton Badovini e Christian Iddon, i due piloti del team Alstare-Bimota, erano contrassegnati con un asterisco. Questo voleva dire che, qualora non si fossero risolti i problemi di omologazione della Bimota BB3, il team avrebbe dovuto rimandare il debutto. Cosa che effettivamente è avvenuta... l'ha annunciato l'inglese Iddon attraverso un tweet: “Sfortunatamente, in Australia non ci saremo. Tornerò in pista ancora più forte. Gran lavoro dietro le quinte”. Purtroppo non è stato raggiunto in tempo il numero minimo di esemplari di BB3 a motore BMW richiesto dalle norme di omologazione della Superbike, nonostante la pressione del team manager Francis Batta che voleva raggiungere l'obiettivo a tutti i costi. Le due BB3 non saranno quindi schierate in griglia il 23 febbraio alla prima gara della stagione 2014 a Phillip Island. Christin Iddon ha confermato la notizia anche in un'intervista: “Ci sono una serie di ragioni che spiegano questo ritardo, secondo le regole bisogna produrre una certa quantità di moto prima che possiamo correre in pista. È tutto nuovo con la Bimota e ci sono tante cose che devono fare sia la squadra che la fabbrica. I cicli di produzione sono stati organizzati e parlando dell'aspetto delle corse, il team di gara è sempre pronto per noi”. Anche se non sarà pronto per l'inizio della stagione, il lavoro di sviluppo della moto andrà avanti per essere pronti quando finalmente arriverà il via libera dalla organizzazione. “L'assenza nelle gare significa perdere punti preziosi in campionato, ma non sono così preoccupato per questa prima fase. Odio perdere le gare perché amo correre, ma credo che i test saranno produttivi e quando torneremo saremo più forti di come lo saremmo stati in Australia”.

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