Record a Bonneville con una Dnepr elettrica
Delfast, azienda ucraina produttrice di moto elettriche, ha acquisito i diritti sul nome Dnepr ed ha sviluppato un prototipo Delfast-Dnepr appositamente per infrangere il record di velocità nella Bonneville Speed Week di quest’anno
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Il marchio Dnepr è inscindibilmente legato ai sidecar dall’aspetto vintage che lo hanno reso popolare, ma porta lo stesso marchio la moto elettrica con cui è stato stabilito un nuovo record di velocità nella Bonneville Speed Week che si è tenuta sul lago salato dello Utah tra il 7 e il 13 agosto 2021.
Primo record nel 2018
Già nel 2018 una Dnepr a propulsione elettrica guidata dal pilota ucraino Serhii Malyk aveva stabilito un primato per la categoria “A” Omega a 104,78 mph (168,6 km/h); Delfast, azienda ucraina produttrice di moto elettriche, ha acquisito i diritti sul nome Dnepr ed ha sviluppato un prototipo Delfast-Dnepr appositamente per infrangere il vecchio record. Ha chiamato a guidarlo nuovamente Serhii Malyk e con la nuova moto elettrica il pilota ha battuto il suo stesso record di quasi 3 mph, stabilendo il nuovo limite in 107,2 mph (172,5 km/h).
Solo dopo il successo l’azienda ha diffuso un po’ di informazioni sul prototipo, che è spinto da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti da 50 kW (67 CV), con una potenza di picco di 100 kW (134 CV). Per consentirgli di raggiungere una velocità di rotazione di 5500 giri/minuto è stato accoppiato a un inverter da trazione con una frequenza di uscita di 1000 Hertz, l’energia elettrica è stata fornita da un gruppo di ben 36 batterie con una capacità totale di 22.000 mAH. Con una punta di ironia sulla moto è stato montato in posizione tradizionale anche un classico serbatoio della benzina, prelevato da un sidecar Dnepr MT-10 degli anni ‘70.
Nel 2017 Belfast aveva già ottenuto l’iscrizione nel Guinness World Record per la maggiore distanza percorsa da una moto elettrica con una singola carica, coprendo una distanza di 228 miglia (quasi 367 chilometri).
Primo record nel 2018
Già nel 2018 una Dnepr a propulsione elettrica guidata dal pilota ucraino Serhii Malyk aveva stabilito un primato per la categoria “A” Omega a 104,78 mph (168,6 km/h); Delfast, azienda ucraina produttrice di moto elettriche, ha acquisito i diritti sul nome Dnepr ed ha sviluppato un prototipo Delfast-Dnepr appositamente per infrangere il vecchio record. Ha chiamato a guidarlo nuovamente Serhii Malyk e con la nuova moto elettrica il pilota ha battuto il suo stesso record di quasi 3 mph, stabilendo il nuovo limite in 107,2 mph (172,5 km/h).
Solo dopo il successo l’azienda ha diffuso un po’ di informazioni sul prototipo, che è spinto da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti da 50 kW (67 CV), con una potenza di picco di 100 kW (134 CV). Per consentirgli di raggiungere una velocità di rotazione di 5500 giri/minuto è stato accoppiato a un inverter da trazione con una frequenza di uscita di 1000 Hertz, l’energia elettrica è stata fornita da un gruppo di ben 36 batterie con una capacità totale di 22.000 mAH. Con una punta di ironia sulla moto è stato montato in posizione tradizionale anche un classico serbatoio della benzina, prelevato da un sidecar Dnepr MT-10 degli anni ‘70.
Nel 2017 Belfast aveva già ottenuto l’iscrizione nel Guinness World Record per la maggiore distanza percorsa da una moto elettrica con una singola carica, coprendo una distanza di 228 miglia (quasi 367 chilometri).
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