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Polini, un'app per personalizzare l’E-P3

Arriva un’app per smartphone dedicata al kit lombardo che consente di personalizzare diversi parametri del motore per avere un’erogazione della coppia ideale per le specifiche necessità dei ciclisti. Tra gli interventi possibili ci sono quelli sui livelli di assistenza e sui “limiti” di coppia, nonché sui tempi di interruzione del supporto una volta smesso di pedalare
Due profili Custom
Polini prosegue nel rinnovamento della propria tecnologia sviluppata per le bici a pedalata assistita. Dopo l’introduzione lo scorso ottobre del nuovo motore E-P3+ arriva ora un’app per smartphone con sistemi operativi android e iOS pensata per consentire di sfruttare al meglio le potenzialità dell’unità tanto apprezzata dai ciclisti elettrici. Un’applicazione con interfaccia semplice, intuitiva e veloce che consente ampie personalizzazioni del kit, nonché di effettuare un’approfondita diagnostica. In particolare, oltre a visualizzare le tre mappature standard del motore E-P3+ (Touring, Dynamic e Race), si può accedere a “Setup Mappe” per sfruttare le opzioni Custom 1 e Custom 2 per creare delle mappature a piacere intervenendo sui 5 livelli di assistenza e sugli altrettanti “limiti” di coppia motore previsti, ossia la percentuale di coppia massima che il motore può erogare per un determinato livello di assistenza. Un mix di scelte che, di fatto, permette di affinare l’erogazione desiderata per supporti compresi tra il 25 e il 400% della forza impressa sui pedali. Una possibilità ampia e apparentemente complessa da gestire, ma in realtà semplice grazie alla possibilità di intervenire direttamente sui grafici spostando i punti di controllo oppure inserendo i valori desiderati direttamente nelle barre relative ad “assistenza” e “limite”. Ad essere customizzato è pure il tempo di stacco del motore, cioè la velocità con il quale l’unità smette di fornire supporto una volta smesso di pedalare. Un’opzione che può variare dallo 0 al 100%, con il primo valore a indicare uno stacco immediato appena i pedali si fermano. Per contro, all’estremità opposta il motore continua a fornire una leggera spinta per un breve periodo anche senza pedalata favorendo, ad esempio, il superamento delle ostacoli incontrati in offroad in salita. Una volta scelti i settaggi preferiti è sufficiente salvare le impostazioni e iniziare a divertirsi.
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