Salta al contenuto principale

Piccolo è bello: arriva anche in Giappone la CB350, prossima tappa l'Europa?

La naked ispirata alle CB degli anni '70 sarà commercializzata nel paese del Sol Levante con la sigla GB. Visto il successo ottenuto in Asia, a breve ci si aspetta lo sbarco anche nel vecchio continente.
Honda aveva lanciato per il solo mercato indiano la H'ness CB350, nuovo modello ispirato alle moto anni '70, dichiaratamente vintage, per provare a contendere a Royal Enfield proprio quella fetta di mercato. In India la moto è disponibile anche nella versione S, più sportiveggiante e con ruota posteriore da 18”. Ora la CB cambia nome, diventa GB, ma sostanzialmente rimane sé stessa e viene commercializzata ufficialmente anche in Giappone. Visto il grandissimo successo sul mercato indiano e la diffusione anche in madre patria, viene da pensare che a breve l'Europa potrebbe essere un nuovo target per la piccola naked di Tokyo.

Modern classic
Il look si ispira chiaramente alle CB degli anni ’70, con cromature e sella piatta su un unico livello. Ovviamente lo stile è contaminato quanto basta da tratti moderni, come le luci full LED o il display digitale con Honda Smartphone Voice Control. All’interno del telaio a doppia culla in acciaio – abbinato a una forcella telescopica davanti e ad una coppia di ammortizzatori dietro – c’è un monocilindrico da 348 cc, raffreddato ad aria, che eroga 20,8 CV a 5.500 giri e 30 Nm a 3.000 giri. La ruota posteriore è da 18”, il cambio a 5 marce, la frizione è antisaltellamento e c’è anche il controllo di trazione, unica concessione all'elettronica. Il tutto per un peso a secco non proprio piuma, di 181 kg. In Giappone la GB350 è in vendita a un prezzo di circa 4mila euro.

Perché sì?
La Honda CB350 è una moto classica semplice ma ben realizzata – e se viene venduta in India non ci sono dubbi che la robustezza sia un parametro fondamentale – sta facendo faville in India, ma sta suscitando interessa anche nel vecchio continente. Il motivo? Probabilmente anche da noi il potere d’acquisto è inferiore rispetto a un tempo e la voglia di moto semplici e poco onerose da mantenere – anche a livello assicurativo- aumenta. Inoltre, al momento Honda in quel segmento di moto è sguarnita: la CB300R infatti è fin troppo moderna per risultare una classica, la CB350 sarebbe la moto giusta per confrontarsi anche con rivali come la Royal Enfield Meteor. Insomma, non resta che aspettare e avere fede.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento
penna
Mar, 01/17/2023 - 12:35
Una moto di grandissima bellezza e per di più con il fascino del tempo che fu e l'affidabilità Honda. In questo periodo una moto che fa sognare e girare la testa a chi la vede senza dover sborsare cifre da capogiro potrebbe conquistare una bella fetta di mercato e strappare frotte di clienti a Royal Enfield, Benelli, Mash, Brixton e compagnia bella. Spero che in Honda Italia ci facciano un pensiero.