Peugeot e-Streetzone, le chiavi della città
Peugeot è stata la prima azienda a produrre in serie uno scooter elettrico, e certo non poteva restare alla finestra in questo momento in cui la mobilità ”verde” è in grande crescita. Nel primo semestre del 2023 cominceranno le consegne di e-Streetzone, versione elettrica dello scooter endotermico Streetzone commercializzato già da 10 anni
Piccolo e green
È l’equivalente di un 50 cm³ dalla vocazione urbana, caratterizzato da dimensioni compatte e da una linea che non è rivoluzionaria, ma resta comunque piacevole, grazie anche all’uso di colorazioni originali: Mad Black/Curaзao Blue, Icy White, Cherry Red, Mad Black.
È l’equivalente di un 50 cm³ dalla vocazione urbana, caratterizzato da dimensioni compatte e da una linea che non è rivoluzionaria, ma resta comunque piacevole, grazie anche all’uso di colorazioni originali: Mad Black/Curaçao Blue, Icy White, Cherry Red, Mad Black. La versione base è alimentata da una batteria estraibile collocata sotto la sella, che può essere ricaricata da qualunque presa domestica. Con un normale caricabatteria da 300 W si fa il ”pieno” all’80% in quattro ore e mezza; per arrivare al 100% ne servono sette, ma è possibile velocizzare sensibilmente le operazioni con un caricatore rapido da 600 W. Due le modalità di guida: ECO che limita la velocità massima a 25 km/h e consente un’autonomia di 61 km, che scendono a 51 km in modalità BOOST, con la velocità massima che però sale a 45 km/h. Non sono percorrenze da strapparsi i capelli, ma è disponibile anche una versione dell’e-Streetzone a due batterie che consente di estendere l’autonomia a 112 km in modalità ECO e a 96 km in modalità BOOST. Del resto è dichiaratamente uno scooter destinato al diporto urbano e ai centri storici e si è preferito contenere ingombri e peso: 90 kg con una batteria e 102 kg con due. L’e-Streetzone sarà disponibile anche nella versione CARGO monoposto destinata all’uso professionale, cioè le consegne a domicilio, equipaggiato di doppia batteria. Su tutte le versioni sono montati un nuovo cruscotto LCD, che indica tra le altre cose l’autonomia residua, e una presa USB.
La versione base è alimentata da una batteria estraibile collocata sotto la sella, che può essere ricaricata da qualunque presa domestica. Con un normale caricabatteria da 300 W si fa il ”pieno” all’80% in quattro ore e mezza; per arrivare al 100% ne servono sette, ma è possibile velocizzare sensibilmente le operazioni con un caricatore rapido da 600 W. Due le modalitа di guida: ECO che limita la velocità massima a 25 km/h e consente un’autonomia di 61 km, che scendono a 51 km in modalità BOOST, con la velocità massima che però sale a 45 km/h. Non sono percorrenze da strapparsi i capelli, ma è disponibile anche una versione dell’e-Streetzone a due batterie che consente di estendere l’autonomia a 112 km in modalità ECO e a 96 km in modalità BOOST. Del resto è dichiaratamente uno scooter destinato al diporto urbano e ai centri storici e si è preferito contenere ingombri e peso: 90 kg con una batteria e 102 kg con due. L’e-Streetzone sarà disponibile anche nella versione CARGO monoposto destinata all’uso professionale, cioè le consegne a domicilio, equipaggiato di doppia batteria. Su tutte le versioni sono montati un nuovo cruscotto LCD, che indica tra le altre cose l’autonomia residua, e una presa USB.
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