Patenti moto - Bloccati gli esami

Nuove norme, nuovi problemi

Le nuove norme europee sulle patenti sono entrate in vigore a fine gennaio, ma non è andato tutto liscio. Le Motorizzazioni sono andate in crisi per le nuova regole che riguardano gli esami pratici. Risultato: al momento ci risulta che parecchie motorizzazioni abbiano sospeso gli esami in attesa di chiarimenti su cosa fare. 
I nuovi “esercizi” richiedono molto più spazio e l’obbligo di raggiungere una velocità minima: ma poche Motorizzazioni hanno spazi sufficienti e nessuna dispone di  strumenti per rilevare la velocità. A rendere le cose ancora più complicate c’è il ritardo con cui il Ministero ha emesso i decreti con le nuove regole, arrivati a ridosso dell’entrata i vigore delle norme. A pagarne le conseguenza come al solito siamo noi cittadini...

Quali sono i nuovi esercizi?

➜ Prova di equilibrio - Sparisce il famigerato “8” sostituito da uno slalom tra i birilli, al termine del quale bisogna effettuare una curva che fa invertire la marcia.
➜ Passaggio in corridoio stretto - Bisogna passare all’interno di un corridoio delimitato da birilli lungo 30 metri alla velocità di almeno 30 km/h.
➜ Superamento dell’ostacolo - Il candidato deve raggiungere una velocità di 50 km/h all’interno di un corridoio di birilli, poi rallentare per superare l’ostacolo (un quadrato delimitato da birilli). Il corridoio deve essere lungo ben 60 metri, ma l’esercizio richiede ampi spazi anche in larghezza: tutto compreso siamo sui 27 metri.
➜ Prove di frenata - Il candidato deve fermarsi in uno spazio di un metro, dopo aver raggiunto una velocità di almeno 50 km/h all’interno di un corridoio lungo 60 metri. Tra spazi di fuga e quant’altro, occorrono ben 100 metri.