MotoGP Sepang, il Codacons chiede la squalifica di Lorenzo e Marquez
Non si placano le polemiche sullo “scontro” tra Valentino Rossi e Marc Marquez a Sepang. Il Codacons ha chiesto alla Federazione Motociclistica Internazionale di sanzionare Jorge Lorenzo e Marc Marquez per condotta antisportiva e di squalificarli pesantemente
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"Accordo lampante"
A tre giorni che ha visto protagonisti Valentino Rossi e Marc Marquez sulla pista di Sepang, le polemiche non accennano a placarsi e anche il Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) ha detto la sua, inviando addirittura un esposto alla Federazione Motociclistica Internazionale, la FIM, che recita: “Come è emerso dall’analisi delle immagini i due piloti (Lorenzo e Marquez) hanno posto in essere, entrambi, un comportamento antisportivo diretto a danneggiare un diretto concorrente alla corsa alla conquista del mondiale. Sin dal precedente gran premio, tenutosi in terra Australiana, sia al recente Gp della Malesia, Marc Marquez ha posto in essere una condotta diretta a svantaggiare Valentino Rossi, al solo scopo di favorire Jorge Lorenzo. Come tutti hanno potuto vedere Marquez non ha opposto alcuna resistenza al sorpasso di Lorenzo, rendendosi poi partecipe di una condotta aggressiva e provocatoria nei confronti di Rossi, culminata con una testata”. Secondo il Codacons quindi si tratterebbe di un complotto: “L’accordo tra i due piloti appare essere lampante e ciò determina la violazione del codice di condotta stabilito dal circuito, il quale deve essere sanzionato, con la massima sanzione prevista, ciò la sospensione prevista dall’articolo 3.2.1 che equivale alla perdita del diritto di partecipare al campionato, o la esclusione definitiva dalle corse”.
A tre giorni che ha visto protagonisti Valentino Rossi e Marc Marquez sulla pista di Sepang, le polemiche non accennano a placarsi e anche il Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) ha detto la sua, inviando addirittura un esposto alla Federazione Motociclistica Internazionale, la FIM, che recita: “Come è emerso dall’analisi delle immagini i due piloti (Lorenzo e Marquez) hanno posto in essere, entrambi, un comportamento antisportivo diretto a danneggiare un diretto concorrente alla corsa alla conquista del mondiale. Sin dal precedente gran premio, tenutosi in terra Australiana, sia al recente Gp della Malesia, Marc Marquez ha posto in essere una condotta diretta a svantaggiare Valentino Rossi, al solo scopo di favorire Jorge Lorenzo. Come tutti hanno potuto vedere Marquez non ha opposto alcuna resistenza al sorpasso di Lorenzo, rendendosi poi partecipe di una condotta aggressiva e provocatoria nei confronti di Rossi, culminata con una testata”. Secondo il Codacons quindi si tratterebbe di un complotto: “L’accordo tra i due piloti appare essere lampante e ciò determina la violazione del codice di condotta stabilito dal circuito, il quale deve essere sanzionato, con la massima sanzione prevista, ciò la sospensione prevista dall’articolo 3.2.1 che equivale alla perdita del diritto di partecipare al campionato, o la esclusione definitiva dalle corse”.
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