MotoGP, Repsol contro Rossi: "Ha messo in pericolo Marquez" e minaccia di ritirarsi
Dopo il “fattaccio” tra Valentino Rossi e Marc Marquez, anche Repsol ha detto la sua. La compagnia petrolifera, sponsor principale di Honda e dei suoi piloti, considera inaccettabile il comportamento del Dottore, che "ha messo in pericolo la sicurezza di Marquez" e minaccia di ritirarsi dal mondiale
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Atto antisportivo
Passano i giorni ma non si placano le polemiche sull'incidente di domenica a Sepang, che ha visto come protagonisti Valentino Rossi e Marc Marquez. La compagnia petrolifera spagnola Repsol, main sponsor del team ufficiale Honda in MotoGP (e dei suoi piloti), con un duro comunicato difende a spada tratta Marc Marquez: “Al settimo giro della gara Marquez e Rossi erano in battaglia per il terzo posto e l'Italiano - in un'azione assolutamente intenzionale - ha calciato in modo antisportivo il pilota Repsol Honda, facendolo cadere in terra. Anche se Marquez è fortunatamente uscito illeso dall'attacco, per Repsol il comportamento di Rossi è assolutamente inaccettabile perché ha messo in pericolo - in modo premeditato e antisportivo - la sicurezza del pilota del team Repsol Honda. Repsol considera questo un atto antisportivo incompatibile con i valori dello sport e della competizione". Per concludere, Repsol minaccia addirittura di lasciare la classe regina, se non dovessero più esserci i giusti valori sportivi: “Repsol è profondamente rattristata dell'esistenza di situazioni come quelle che si sono verificate a Sepang, in particolare in quanto la società si sente orgogliosa dei valori sportivi: amicizia, agonismo e l'impegno. Senza questi valori, non avrebbe senso per Repsol continuare a partecipare al mondiale come sponsor”.
Passano i giorni ma non si placano le polemiche sull'incidente di domenica a Sepang, che ha visto come protagonisti Valentino Rossi e Marc Marquez. La compagnia petrolifera spagnola Repsol, main sponsor del team ufficiale Honda in MotoGP (e dei suoi piloti), con un duro comunicato difende a spada tratta Marc Marquez: “Al settimo giro della gara Marquez e Rossi erano in battaglia per il terzo posto e l'Italiano - in un'azione assolutamente intenzionale - ha calciato in modo antisportivo il pilota Repsol Honda, facendolo cadere in terra. Anche se Marquez è fortunatamente uscito illeso dall'attacco, per Repsol il comportamento di Rossi è assolutamente inaccettabile perché ha messo in pericolo - in modo premeditato e antisportivo - la sicurezza del pilota del team Repsol Honda. Repsol considera questo un atto antisportivo incompatibile con i valori dello sport e della competizione". Per concludere, Repsol minaccia addirittura di lasciare la classe regina, se non dovessero più esserci i giusti valori sportivi: “Repsol è profondamente rattristata dell'esistenza di situazioni come quelle che si sono verificate a Sepang, in particolare in quanto la società si sente orgogliosa dei valori sportivi: amicizia, agonismo e l'impegno. Senza questi valori, non avrebbe senso per Repsol continuare a partecipare al mondiale come sponsor”.
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