MotoGP Paolo Simoncelli difende Marquez: “In gara si deve fare di tutto per vincere”
Phillip Island 2013, alla vigilia del GP d’Australia Paolo Simocelli dice la sua sulle polemiche tra MArquez e i suoi rivali Pedrosa e Lorenzo, secondo il padre del Sic sono “Tutte balle. In gara si deve fare di tutto per vincere e se c’è anche un minimo spazio libero bisogna infilarsi e dare gas”
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Marquez fa quello che deve fare
Le polemiche nate dopo Argon e prima della gara di Sepang per il contatto tra Marquez e Pedrosa che, di fatto, ha eliminato Dani dalla corsa per il titolo ha animato il paddock per qualche giorno. La sanzione lieve comminata a Marquez ha innervosito soprattutto Lorenzo, ma anche Pedrosa non è stato certo contento. Polemiche che hanno ricordato a tutti gli appassionati quelle tra i “soliti” Lorenzo e Pedrosa e Simocelli culminate con il contatto a Le Mans tra il Sic e Dani, con caduta e frattura della spalla per lo spagnolo che, anche allora, perse il treno per il mondiale. In un’intervista esclusiva ai microfoni di Eurosport Paolo Simoncelli ha detto la sua su quanto successo negli ultimi giorni: “I discorsi delle ultime settimane hanno stancato – ha Paolo - E il sorpasso all’interno e la staccata troppo lunga e la spallata... Tutte balle. In gara si deve fare di tutto per vincere e se c’è anche un minimo spazio libero bisogna infilarsi e dare gas. Se continuiamo così tra un po’ allora montiamo anche le frecce sulle moto e diciamo che i sorpassi si possono fare solamente quando la luce è accesa come in autostrada. Io penso che Marquez, per come ho avuto modo di conoscerlo quando frequentavo il paddock e per come ne parlano i media,sia uno della stessa pasta del Sic. Uno che si diverte, prende la vita col sorriso e quando scende in pista corre per vincere e va dritto al punto fregandosene di tutti i discorsi e di tutti i rompiballe”. Paolo Simocelli ha anche voluto ringraziare Valentino Rossi che ha fatto il giro d’onore sulla pista di Sepang sventolando una bandiere col numero del Sic, il 58: “Quel gesto mi ha commosso. Vale è un signore, si sta comportando esattamente allo stesso modo in cui si sarebbe comportato Marco se questa tragedia fosse a parti invertite”.
Le polemiche nate dopo Argon e prima della gara di Sepang per il contatto tra Marquez e Pedrosa che, di fatto, ha eliminato Dani dalla corsa per il titolo ha animato il paddock per qualche giorno. La sanzione lieve comminata a Marquez ha innervosito soprattutto Lorenzo, ma anche Pedrosa non è stato certo contento. Polemiche che hanno ricordato a tutti gli appassionati quelle tra i “soliti” Lorenzo e Pedrosa e Simocelli culminate con il contatto a Le Mans tra il Sic e Dani, con caduta e frattura della spalla per lo spagnolo che, anche allora, perse il treno per il mondiale. In un’intervista esclusiva ai microfoni di Eurosport Paolo Simoncelli ha detto la sua su quanto successo negli ultimi giorni: “I discorsi delle ultime settimane hanno stancato – ha Paolo - E il sorpasso all’interno e la staccata troppo lunga e la spallata... Tutte balle. In gara si deve fare di tutto per vincere e se c’è anche un minimo spazio libero bisogna infilarsi e dare gas. Se continuiamo così tra un po’ allora montiamo anche le frecce sulle moto e diciamo che i sorpassi si possono fare solamente quando la luce è accesa come in autostrada. Io penso che Marquez, per come ho avuto modo di conoscerlo quando frequentavo il paddock e per come ne parlano i media,sia uno della stessa pasta del Sic. Uno che si diverte, prende la vita col sorriso e quando scende in pista corre per vincere e va dritto al punto fregandosene di tutti i discorsi e di tutti i rompiballe”. Paolo Simocelli ha anche voluto ringraziare Valentino Rossi che ha fatto il giro d’onore sulla pista di Sepang sventolando una bandiere col numero del Sic, il 58: “Quel gesto mi ha commosso. Vale è un signore, si sta comportando esattamente allo stesso modo in cui si sarebbe comportato Marco se questa tragedia fosse a parti invertite”.
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