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MotoGP 2015, test Qatar day 1: Iannone primo, Rossi ottavo

Notizie MotoGP – Si sono accesi i riflettori sul circuito del Qatar dove i piloti della top class hanno iniziato l'ultimo test invernale prima dell'inizio della stagione. Le grandi protagoniste della prima giornata sono state le Ducati con Andrea Iannone e Andrea Dovizioso ad aprire la classifica, seguiti dal campione in carica Marc Marquez. Quarta la Suzuki di Aleix Espargaro, ottavo Valentino Rossi
Spettacolo Ducati!
I tre giorni di test sul circuito del Qatar, a Losail, sono iniziati oggi sabato 14 marzo dalle 14.00 alle 23.00 ora locale e nelle prime ore sono stati pochi i piloti a scendere in pista. I protagonisti hanno dato “inizio alle danze” all'ora del tramonto per lavorare con le temperature che incontreranno nel primo week end di gara e i piloti Ducati Andrea Iannone e Andrea Dovizioso sono stati i veri personaggi principali. I due alfieri della casa di Borgo Panigale, alla guida dell'innovativa Desmosedici GP15, hanno manipolato i primi due posti della classifica: Iannone ha firmato il giro veloce in 1:55.265 e ha preceduto di soli 98 millesimi il suo compagno di squadra. Marc Marquez si è quindi dovuto accontentare della terza posizione, dopo aver provato a rubare la vetta della classifica alla “rossa” numero 29, dalla quale paga +0.289. L'altra grande sorpresa della giornata è la Suzuki di Aleix Espargaro, che si è piazzata al quarto posto, dietro agli scarichi di Marquez e ha fermato il cronometro sull'1:55.698. La top five è chiusa da Dani Pedrosa, a oltre mezzo secondo da Iannone, e le Yamaha inseguono: Jorge Lorenzo è sesto e Valentino Rossi ottavo, con sei decimi di ritardo, protagonista anche di una caduta. Tra le due M1 ha concluso Cal Crutchlow, sempre più a suo agio sulla Honda del team Cecchinello, e in decima piazza ha chiuso Scott Redding, sulla Honda del debuttante team Marc VDS. L'inglese è seguito dal rookie Maverick Vinales, che continua l'apprendimento alla MotoGP sulla Suzuki. Con il dodicesimo crono ha terminato Danilo Petrucci sulla Ducati, davanti al compagno di squadra Yonny Hernandez nel team Pramac. Aprilia continua a non vedere la luce: Alvaro Bautista e Marco Melandri chiudono la classifica dei tempi con oltre tre secondi di ritardo dal vertice. 
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