MotoGP 2014, Cecchinello: “Nel 2015 con una Factory e una Open”
MotoGP news – Negli ultimi giorni Lucio Cecchinello ha fatto il “colpaccio” grazie all'ingaggio per il 2015 di Cal Crutchlow che dal prossimo anno sarà sulla sua Honda Factory. In più grazie a un nuovo sponsor, l'azienda inglese CWM, il team manager italiano avrà nel suo team anche una Open. Motogp.com lo ha intervistato e ha parlato di Crutchlow, di Jack Miller e dell'addio a Stefan Bradl
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Il futuro di LCR
Dopo tre anni di collaborazione il posto di Stefan Bradl all'interno del team LCR stava vacillando a causa dell'insoddisfazione di HRC legata ai risultati, motivo per cui dal prossimo anno la sua sella sarà occupata da Cal Crutchlow, che dopo solo un anno in Ducati ha deciso di cambiare aria. Lucio Cecchinello ha raccontato come si è sviluppata la trattativa: “Il nostro obiettivo era quello di fare un programma ambizioso per l’anno prossimo, sogno che si sta concretizzando grazie all’ingresso di un nuovo sponsor: l’azienda inglese CWM, leader nel settore finanziario. Abbiamo firmato il contratto a fine luglio, e da lí abbiamo capito che avevamo la possibilità di schierare 2 moto. Abbiamo parlato con lo sponsor, il quale aveva confermato la volontà di andare avanti con Stefan Bradl, e così gli abbiamo formulato un’offerta a fine luglio. Lui ci ha risposto che aveva bisogno di tempo perchè voleva valutare tutte le offerte a sua disposizione. Quando ho capito che il suo interesse iniziava a vacillare (per non far perdere l’interesse al nostro nuovo sponsor...) abbiamo iniziato a volgere lo sguardo ai top rider presenti sul mercato, esplorandone tutte le potenzialità. Tra questi, siccome c’erano già stati dei contatti all’inizio di luglio con il manager di Cal Crutchlow: li abbiamo ripresi e il tutto si è consumato molto velocemente, nel giro di pochi giorni”. Nonostante un 2014 un po' spento per Crutchlow, l'italiano ha puntato si di lui per varie ragioni: “Nel 2013 Cal ha fatto una stagione eccellente con 4 podi e 2 pole position, e ho pensato fosse una valida alternativa a Stefan, nonostante adesso stia attraversando una stagione con qualche difficoltà di troppo. Sono sicuro che nel nostro team sarebbe in grado di tornare ai massimi livelli: l’obiettivo è quello di stare con i migliori piloti del lotto”. L'inglese avrà un contratto che riguarda solo la stagione 2015, con un'opzione per il 2016 che si baserà sui risultati. I progetti del prossimo anno sono ambiziosi, Cecchinello ha spiegato: “Abbiamo immaginato di mantenere una moto in versione Factory e di avere una seconda moto in versione Open; di quest’ultima però non abbiamo ad oggi alcun programma né il pilota, perché comunque la nostra priorità era quella di avere un pilota competitivo ed esperto sulla Factory, come richiesto dallo sponsor”. Nel mercato MotoGP molte volte si è fatto il nome di Jack Miller ed è sempre stato legato al team LCR, ma il team manager italiano ha dichiarato: “Jack Miller è stato sicuramente avvicinato da Honda, ma non sono al corrente dello status della trattativa. Una volta definiti i programmi, sarà la HRC eventualmente a collocarlo in una delle strutture disponibili: LCR è una di queste, ma la decisione spetta ai diretti interessati”. Dopo tre anni le strade con Stefan Bradl si separeranno, con dispiacere per Lucio Cecchinello, che ha affermato: “LCR è una realtà che esiste dal 1996 e Stefan è stato in assoluto il pilota con il quale abbiamo lavorato meglio. È un ragazzo estremamente serio, preciso, sensibile nella messa punto, capace di sviluppare la moto, molto costante nei suoi risultati. In molte occasioni ha portato a casa punti preziosi piuttosto che sdraiarsi. Mi ha regalato tantissime emozioni, spero di provarne molte altre da qui alla fine dell’anno. In assoluto un pilota che rimarrà a lungo nel nostro cuore”.
Dopo tre anni di collaborazione il posto di Stefan Bradl all'interno del team LCR stava vacillando a causa dell'insoddisfazione di HRC legata ai risultati, motivo per cui dal prossimo anno la sua sella sarà occupata da Cal Crutchlow, che dopo solo un anno in Ducati ha deciso di cambiare aria. Lucio Cecchinello ha raccontato come si è sviluppata la trattativa: “Il nostro obiettivo era quello di fare un programma ambizioso per l’anno prossimo, sogno che si sta concretizzando grazie all’ingresso di un nuovo sponsor: l’azienda inglese CWM, leader nel settore finanziario. Abbiamo firmato il contratto a fine luglio, e da lí abbiamo capito che avevamo la possibilità di schierare 2 moto. Abbiamo parlato con lo sponsor, il quale aveva confermato la volontà di andare avanti con Stefan Bradl, e così gli abbiamo formulato un’offerta a fine luglio. Lui ci ha risposto che aveva bisogno di tempo perchè voleva valutare tutte le offerte a sua disposizione. Quando ho capito che il suo interesse iniziava a vacillare (per non far perdere l’interesse al nostro nuovo sponsor...) abbiamo iniziato a volgere lo sguardo ai top rider presenti sul mercato, esplorandone tutte le potenzialità. Tra questi, siccome c’erano già stati dei contatti all’inizio di luglio con il manager di Cal Crutchlow: li abbiamo ripresi e il tutto si è consumato molto velocemente, nel giro di pochi giorni”. Nonostante un 2014 un po' spento per Crutchlow, l'italiano ha puntato si di lui per varie ragioni: “Nel 2013 Cal ha fatto una stagione eccellente con 4 podi e 2 pole position, e ho pensato fosse una valida alternativa a Stefan, nonostante adesso stia attraversando una stagione con qualche difficoltà di troppo. Sono sicuro che nel nostro team sarebbe in grado di tornare ai massimi livelli: l’obiettivo è quello di stare con i migliori piloti del lotto”. L'inglese avrà un contratto che riguarda solo la stagione 2015, con un'opzione per il 2016 che si baserà sui risultati. I progetti del prossimo anno sono ambiziosi, Cecchinello ha spiegato: “Abbiamo immaginato di mantenere una moto in versione Factory e di avere una seconda moto in versione Open; di quest’ultima però non abbiamo ad oggi alcun programma né il pilota, perché comunque la nostra priorità era quella di avere un pilota competitivo ed esperto sulla Factory, come richiesto dallo sponsor”. Nel mercato MotoGP molte volte si è fatto il nome di Jack Miller ed è sempre stato legato al team LCR, ma il team manager italiano ha dichiarato: “Jack Miller è stato sicuramente avvicinato da Honda, ma non sono al corrente dello status della trattativa. Una volta definiti i programmi, sarà la HRC eventualmente a collocarlo in una delle strutture disponibili: LCR è una di queste, ma la decisione spetta ai diretti interessati”. Dopo tre anni le strade con Stefan Bradl si separeranno, con dispiacere per Lucio Cecchinello, che ha affermato: “LCR è una realtà che esiste dal 1996 e Stefan è stato in assoluto il pilota con il quale abbiamo lavorato meglio. È un ragazzo estremamente serio, preciso, sensibile nella messa punto, capace di sviluppare la moto, molto costante nei suoi risultati. In molte occasioni ha portato a casa punti preziosi piuttosto che sdraiarsi. Mi ha regalato tantissime emozioni, spero di provarne molte altre da qui alla fine dell’anno. In assoluto un pilota che rimarrà a lungo nel nostro cuore”.
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