Motocross: Cairoli domina in Thailandia

La Thailandia sorride a Cairoli

La seconda gara del mondiale Motocross si è corsa in Thailandia, una novità assoluta che ha messo a dura prova i piloti di MX1 ed MX2 con un percorso molto impegnativo e un clima difficile, con temperature costantemente sopra i 30° e un tasso di umidità molto elevato. Tony Cairoli sembra non aver sofferto troppo queste condizioni e ha letteralmente dominato la giornata di gare. Con la prima gara MX1 il campione di Patti ha subito conquistato l'holeshot e la testa della corsa. Superato dopo qualche giro da un aggressivo Bobryshev (su Honda) e dal compagno De Dycker, Tony ha amministrato la situazione rimanendo vicino ai suoi avversari per approfittare subito di una scivolata di Bobryshev per superare anche la KTM numero 9 e balzare in testa, rimanendoci per tutta la Manche. Sul podio con lui De Dycker e il rivale del Qatar Clement Desalle, che passa la tabella rossa di leader della classifica all'italiano.

In Superfinale è dominio assoluto

Discorso diverso nella Superfinale, che ha visto i primi 20 piloti della MX1 sfidare i 20 migliori della MX2. In questo caso Tony, oltre a conquistare l'holeshot, ha condotto in testa tutta la gara prendendo la distanza dagli avversari già al primo giro. Una gara tutta in fuga mentre alle sue spalle l'unico capace di tenere i suoi tempi è Desalle con la sua Suzuki, superato nelle fasi finali da Gautier Paulin con la Kawasaki. Il podio si completa così, Tony è ora saldamente in testa alla classifica davanti a Desalle con tre gare vinte su quattro finora disputate. Sarà un altro anno sotto il segno del grande Cairoli? 

 

Herlings umilia gli avversari in MX2

Nella gara MX2 dedicata alle moto 250, il pilota KTM Jeoffrey Herlings domina esattamente come successo nella prima gara della stagione. Al termine di una gara pressochè perfetta è riuscito a staccare il secondo classificato Romain Febvre di ben 40 secondi, mentre il pilota inglese Max Anstie ha portato la sua Suzuki sul gradino più basso del podio. Non è un'esagerazione dire che Herlings ha corso come in un'altra categoria, il suo giro migliore è stato di appena 1 decimo inferiore al record in gara di Tony Cairoli, una prestazione incredibile confermata anche nella Superfinale, dove ha lottato per la terza posizione con le MX1 e ha chiuso quarto 

Le classifiche

MX1 
1 Cairoli Antonio, KTM 
2 De Dycker Ken, KTM
3 Desalle, Clement, Suzuki 
4 Paulin, Gautier, Kawasaki 
5 Searle, Tommy, Kawasaki 

MX2
1 Herlings Jeffrey, KTM
2 Febvre Romain, KTM 
3 Anstie, Max, Suzuki 
4 Burton, Jose, KTM
5 Ferris, Dea, Yamaha 

Superfinale
1 Cairoli Antonio, KTM
2 Paulin, Gautier, Kawasaki
3 Desalle, Clement, Suzuki
4 Herlings Jeoffrey, KTM
4 De Dycker Ken, KTM
5 Searle, Tommy, Kawasaki