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Moto2, Tito Rabat campione del mondo 2014

Moto2 news – Con il terzo posto nella penultima gara del campionato,Tito Rabat ha conquistato il titolo della categoria intermedia, in sella alla Kalex del team Marc VDS Racing. Il venticinquenne spagnolo, ha vinto grazie al talento e alla sua determinazione, dedicando il titolo a sua mamma, scomparsa nel 2012
Tito, el campeón
Esteve "Tito" Rabat, classe 1989, è il campione del mondo 2014 della Moto2, un cognome importante il suo, dal momento è quello di una famiglia di gioiellieri più famosi di Spagna, ma Esteve Junior ai gioielli ha preferito le moto. Il venticinquenne catalano è entrato nel mondo del Motomondiale nel 2005, per correre l'ultima gara di Valencia come wild card in 125 e ha avuto l'opportunità di disputare un intero campionato nel 2007 con il team Repsol Honda in 125. L'anno successivo la sua stagione è caratterizzata da un incidente piuttosto grave sul circuito di Catalunya, al seguito del quale è rimasto in coma farmocologico per qualche ora. Nel 2009 passa a guidare la Aprilia del team Blusens e con il sesto posto come miglior risultato finale in 125 nel 2010, decide di fare il salto di categoria in Moto2 nel 2011 in sella alla FTR dello stesso team. Il debutto non è dei migliori e dopo i primi due anni di "assestamento", è dal 2013 che Tito mette in mostra il suo talento conquistando sulla Kalex dell'attuale team Marc VDS Racing tre vittorie e diventando uno dei possibili protagonisti della seguente stagione. Dopo un inverno passato ad allenarsi costantemente e instancabilmente sul circuito di Almeria, con una buona dose di maturità aggiunta, il 2014 è stato il suo anno. Il campionato l'ha iniziato con una vittoria in Qatar, un'altra in Argentina, la vittoria al Mugello e sul circuito di Catalunya, e calando il tris di assi a Brno, Silverstone e Misano. Con un totale di dodici podi, a Sepang Tito ha chiuso la gara in terza posizione e si è proclamato campione del mondo di Moto2, dimostrando di avere tutte le doti e le capacità necessarie di un vero campione. Visibilmente emozionato, la dedica è andata alla mamma scomparsa due anni fa, che lui ha assicurato: “Oggi era qui con me”.
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