Moto - Le donne sono più felici se vanno in Harley
In questo studio commissionato da Harley-Davidson e condotto su un campione di 1.000 motocicliste è emerso che l’andare in moto migliora la qualità della vita del gentil sesso. Le biker sono più felici, più rilassate e con una vita sessuale più soddisfacente
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La moto è afrodisiaca
Andare in moto fa bene allo spirito e anche alla sessualità, soprattutto se femminili. Questo è quanto emerso da uno studio commissionato da Harley-Davidson e eseguito dagli specialisti di statistica Kelton. Allo studio un campione di circa 2.000 donne: la metà fedeli harleyste, la restante parte invece non motocicliste. I risultati che sono venuti fuori sono parecchio interessanti visto che dopo un periodo di analisi, il 37% delle motocicliste si è detta globalmente felice contro solo il 16% delle non motocicliste. Stesso discorso vale per la fiducia in se stesse (35% contro 18%) e per la qualità della vita, cambiata radicalmente per il 75% delle intervistate dopo l’acquisto della moto . Altro dato interessante riguarda il miglioramento dell’autostima: il 27% delle donne motocicliste, ad esempio, si considera sexy, contro solo il 7% delle donne non motocicliste. A quanto pare trotterellare con una custom migliora anche la comunicazione con il partner, ritenuta soddisfacente per il 60% delle motocicliste e solo per il 38% delle non motocicliste. Infine, uno dei dati più interessanti riguarda la sfera sessuale: il 51% delle harleyste è soddisfatta e appagata della propria vita "sotto le lenzuola" contro solo il 35% delle non motocicliste. Insomma andare in Harley fa globalmente bene, soddisfatto Steven Fröhlich, Benelux marketing manager di Harley-Davidson, che svela anche l’ultimo dato della ricerca: “È chiaro che la moto va oltre il significato di libertà. E poi, guidare un’Harley ha anche molti altri effetti piacevoli: il 34% delle donne, ad esempio, si sono dette molto più rilassate dopo l’acquisto di una nostra moto.”
Andare in moto fa bene allo spirito e anche alla sessualità, soprattutto se femminili. Questo è quanto emerso da uno studio commissionato da Harley-Davidson e eseguito dagli specialisti di statistica Kelton. Allo studio un campione di circa 2.000 donne: la metà fedeli harleyste, la restante parte invece non motocicliste. I risultati che sono venuti fuori sono parecchio interessanti visto che dopo un periodo di analisi, il 37% delle motocicliste si è detta globalmente felice contro solo il 16% delle non motocicliste. Stesso discorso vale per la fiducia in se stesse (35% contro 18%) e per la qualità della vita, cambiata radicalmente per il 75% delle intervistate dopo l’acquisto della moto . Altro dato interessante riguarda il miglioramento dell’autostima: il 27% delle donne motocicliste, ad esempio, si considera sexy, contro solo il 7% delle donne non motocicliste. A quanto pare trotterellare con una custom migliora anche la comunicazione con il partner, ritenuta soddisfacente per il 60% delle motocicliste e solo per il 38% delle non motocicliste. Infine, uno dei dati più interessanti riguarda la sfera sessuale: il 51% delle harleyste è soddisfatta e appagata della propria vita "sotto le lenzuola" contro solo il 35% delle non motocicliste. Insomma andare in Harley fa globalmente bene, soddisfatto Steven Fröhlich, Benelux marketing manager di Harley-Davidson, che svela anche l’ultimo dato della ricerca: “È chiaro che la moto va oltre il significato di libertà. E poi, guidare un’Harley ha anche molti altri effetti piacevoli: il 34% delle donne, ad esempio, si sono dette molto più rilassate dopo l’acquisto di una nostra moto.”
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