Grave incidente con gli sci
Michael Schumacher è in coma, il sette volte campione del mondo F1 ieri è stato vittima di una brutta caduta con gli sci sulle piste di Grenoble in Francia, da subito le sue condizioni sono parse critiche, è stato trasportato al centro clinico universitario della cittadina francese già in coma ed è stato subito sottoposto a un difficile intervento al cervello. In un comunicato diffuso intorno alle 22 dall’ospedale di Grenoble è stato ribadito che le condizioni del tedesco, 45 anni il prossimo 3 gennaio, rimangono gravi, Un ulteriore bollettino medico è previsto stamattina alle 11 quando è previsto anche una conferenza stampa per aggiornae sulle condizioni cliniche dell’ex ferrarista. Secondo le ricostruzioni la caduta è avvuta ieri intorno alle 11.10, Schumacher stava sciando insieme al figlio quattordicenne, quando è caduto battendo violentemente la testa contro una roccia. Secondo la portavoce del tedesco, Sabine Kehm “Indossava il casco e non era solo. Michael è stato trasportato in ospedale dove i medici si stanno occupando di lui con professionalità. Vi chiediamo di comprendere che non possiamo fornire in continuazione informazioni sul suo stato di salute". Al centro medico di Grenoble sono subito arrivati Jean Todt e Ross Brawn, artefici con lui dei grandi successi della Ferrari, mentre sui social network hanno cominciato ad arrivare le dicharazioni di solidarietà dei colleghi, Sebastian Vettel  che su Twitter lo definisce un “secondo padre”. Felipe Massa, dal Brasile, fa sapere che sta pregando per lui: “Dio ti benedica Michael”, e Giancarlo Fisichella: “È la gara più difficile, sono sicuro che vincerai anche questa”.