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Eric Bana, da Hulk a Love the Beast, la passione per i motori

L'attore australiano è un appassionato di motori e ha realizzato un docufilm sulla sua prima auto. Ma Eric ha un rapporto speciale soprattutto con le moto, fatto di special e beneficenza

La passione diventa film

Eric Bana è un attore australiano che ha raggiunto la popolarità interpretando Hulk, o meglio, il dottor Bruce Banner nel film del 2003 diretto dal maestro degli action movie Ang Lee. Dopo Hulk, Eric ha interpretato anche Ettore in Troy, colossal con protagonista Brad Pitt e “liberamente” ispirato all'Iliade di Omero e Munich, una pellicola del 2005 che ripercorre il tragico sequestro della squadra israeliana durante i Giochi Olimpici di Monaco nel 1972 per mano di un commando di palestinesi. Nel 2009 invece Bana ha diretto e prodotto un docufilm che racconta del profondo legame con la sua prima auto, una Ford XB Falcon Hardtop, comprata per 1100 dollari australiani quando aveva 15 anni.  Nel documentario si ripercorre la storia di amore durata 25 anni e conclusa nel 2007 quando decise di partecipare al rally d Tasmania, nel corso del quale distrusse l'auto in un incidente. Prendono parte a questa pellicola l'anchorman Jay Leno, l'attore Dr. Phil e “Mr. Top Gear” Jeremy Clarkson.

Se non vado in moto impazzisco...

L'attore però ha una grande passione anche per le moto australiane:  Bana è un fan di Deus ex Machina, atelier australiano specializzato in elaborazioni su base Yamaha SR 500, Kawasaki W 650 e Harley e sfrutta ogni momento libero per macinare km in sella a una delle sue Deus: “Se non trovo il tempo per stare con la mia famiglia e con la mia moto, potrei anche impazzire. In sella mi sento come un bimbo di 4 anni a cui hanno appena regalato un giocattolo nuovo. Non esagero se dico che vivo per queste emozioni”. Con le moto Bana fa anche beneficenza: dal 1995 prende parte alla Motorcycle Riders Association Toy Run, una specie di “befana benefica” organizzata a Melbourne e che raccoglie regali e giocattoli da donare ai bimbi più sfortunati della città. Insomma c'è materiale in abbondanza, per un documentario su una fiammante Deus... Qui sotto invece il trailer di Love the beast.



 

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