La Vyrus si spiega in un video

Vyrus è un marchio che per gli appassionati è quasi di culto, per la raffinatezza delle sue moto. La storia dell'azienda di Cerasolo Ausa (una frazione di Coriano, il paese natale di Marco Simoncelli a pochi chilometri da Rimini e Misano) è iniziata ufficialmente con la presentazione della 984 C3 2V al Bike Show di Padova nel gennaio 2002. In realtà il fondatore della Vyrus, Ascanio Rodorigo, stava sviluppando già da anni la sospensioni anteriore a forcellone oscillante creata da Pieluigi Marconi per la Bimota Tesi nel 1990. Dopo lo stop forzato della casa riminese negli anni 90, Rodorigo decise di proporre una moto di suo progetto con la stessa impostazione fuori dagli schemi della Tesi, compreso il telaio ad omega e soprattutto senza forcella anteriore, sostituita da un forcellone incernierato direttamente al telaio.


 

Costruite interamente a mano con materiali pregiati e un gran numero di parti meccaniche tornite e fresate dal pieno, le Vyrus montano motori Ducati a 2 e 4 valvole, dimostrandosi più impegnative, ma anche più efficaci su strada e soprattutto in pista (se nelle mani giuste), delle "cugine" di Borgo Panigale. 
Per chi conosce poco queste moto affascinanti, autentiche fuoriserie contese dai maggiori collezionisti di tutto il mondo, la stessa Vyrus ha realizzato questo filmato che spiega anche il funzionamento della "strana" sospensione anteriore. A seguire, il racconto della nascita della Vyrus attraverso le parole di Ascanio Rodorigo e di alcuni appassionati clienti e piloti.