La Marzocchi è salva

Altra buona notizia per le aziende made in Italy, anzi made in Bologna: dopo il salvataggio in extremis della bolognese Verlicchi (clicca qui), è da registrare il nuovo impegno del gruppo americano Tenneco Inc. verso il marchio Marzocchi, azienda produttrice di sospensioni per moto e mountain bike con sede a Zola Predrosa. Il colosso americano, proprietario del marchio Marzocchi dal 2008, ha infatti siglato un accordo sottoscritto da sindacati e l'rsu in cui si impegna per i prossimi anni ad aumentare gli investimenti e a mantenere la produzione a Zola Predrosa. Senza contare, ovviamente, la promessa di non toccarei posti di lavoro degli attuali 170 dipendenti. Insomma una bella notizia che premia la forza d'animo dei lavoratori dell'azienda bolognese che nel corso di questi mesi si sono battuti contro la chiusura inventandosi delle forme di sciopero "creativo": la Fiom infatti, aveva organizzato delle interruzioni del lavoro scaglionate, dove i lavoratori che rimanevano "a braccia conserte" venivano scelti mediante il numero di matricola (esempio: lavorano le matricole pari e scioperano quelle dispari), il numero di scarpe e, addirittura, il colore degli occhi (chiari o scuri).