La Harley di Papa Francesco battuta all'asta: 241mila euro

Successo annunciato
Già alla vigilia dell'asta si percepiva che la giornata sarebbe stata positiva. La casa d'aste Bonhams di Parigi aveva infatti annunciato di aver già ricevuto una trentina di offerte, tutte di gran lunga superiori ai 12-15.000 euro di stima. "Si annuncia un'asta molto combattuta” avevano pronosticato i banditori. “La firma del Papa, la prima su un veicolo, la rende unica". Nessuno era però preparato alla lotta che si è scatenata al Grand Palais de Paris. Alla fine l'ha spuntata un anonimo collezionista che, per mettersi nel box il cimelio, ha stracciato la concorrenza con un'offerta da 210.000 euro. Il conto finale, dopo aver aggiunto tasse e oneri vari, è arrivato a ben 241.500 euro. ''È una cifra record per una moto 'post-vintage' del 21esimo secolo'' hanno dichiarato i responsabili di Bonhams. Oltre alla moto è stato anche battuto separatamente per 50.000 euro un gilet di pelle, sempre autografato dal Pontefice, ricevuto in regalo contestualmente alla motocicletta. Il ricavato della vendita verrà utilizzato per finanziare i lavori di restauro dell'ostello e della mensa per i poveri situata alla stazione Termini, nel cuore della Capitale.
La Harley in questione è una Dyna Super Glide Custom in edizione 110° Anniversary, spinta naturalmente dal bicilindrico Twin Cam 96 raffreddato ad aria. Dopo averla ricevuta in dono lo scorso giugno, in occasione delle celebrazioni per il “compleanno” della Casa di Milwaukee, Papa Bergoglio l'aveva immediatamente autografata e donata alla Caritas di Roma affinché fosse posta in vendita.